Francesco, i migranti e la Sicilia: "Il Mediterraneo è un grande cimitero"

Francesco, i migranti e la Sicilia: “Il Mediterraneo è un grande cimitero”

Commenti

    Moniti, sermoni buoni propositi lasciano il tempo che trovano, tutti sono capaci a pronunciarli. Invece servono atti concreti serve ad esempio aprire ai senza tetto ai migranti le porte di quelle migliaia di immobili che il Vaticano possiede e non utilizza , serve aprire quei forzieri che contengono decine di milioni di euro frutto dell8x100 a chi non riesce ad avere un minimo per sopravvivere. Solo le briciole arrivano ai bisognosi i grossi capitali vaticani dove finiscono? Se le alte sfere ecclesiastiche seguissero l’esempio del Buon Samaritano avremmo risorse quasi illimitate per i bisognosi per i meno abbienti per gli ultimi. Certo ognuno di noi deve fare la sua parte mettendo.in atto quella carità misericordiosa che Gesù stesso ci ha insegnato ma la Cristianità potrebbe fare la differenza se si seguissero le orme di San Francesco.

    ‘E la gente di mare va
    Grazie’
    Va a strappare alle onde vite ormai perse: “Pescatori si tuffano e salvano migranti”.
    Una botta alla nostra indifferenza di ‘navigatori esperti di città’.
    Gente di mare che ci rende orgogliosi d’essere siciliani.

    finalmente s’arruspigghio’

    Non finirò mai di ringraziare Sua Santità Francesco per gli accorati appelli che rivolge per aumentare la sensibilità di ognuno di noi in tema di immigrazione e che condivido in toto a differenza di altri che credono che il problema si possa risolvere solo con la forza schierando le forme armate così come ha fatto di recente la Spagna al confine con il Marocco o come Malta che non interviene nei salvataggi in mare.

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