PALERMO – “Fratelli d’Italia ha messo in campo la mia candidatura, io sono onorata”. Così la parlamentare Carolina Varchi, candidata sindaco a Palermo di Fratelli d’Italia, incontrando la stampa a Palazzo delle Aquile, sede del Comune, insieme con il senatore Ignazio La Russa, il capogruppo alla Camera di FdI Francesco Lollobrigida e ai dirigenti siciliani del partito. Numerosi i temi della conferenza stampa ma a pesare è soprattutto il tema che riscalda la battaglia nel centrodestra insieme alla candidatura per la guida del capoluogo: La ricandidatura del presidente della Regione Nello Musumeci. All’evento era presente anche una delegazione di DiventeràBellissima, tra cui il capogruppo all’Ars, Alessandro Aricò.
Lollobrigida: Fdi parla al centrodestra del popolo
Francesco Lollobrigida, capogruppo alla Camera di Fdi, non ha nascosto i problemi nella coalizione. “Non partecipiamo alle risse nel centrodestra, in questo momento non c’è particolare ordine nella coalizione anche se nel centrosinistra non sono meno litigiosi. Certo oggi noi abbiamo una sofferenza maggiore. Il nostro principale riferimento non è il centrodestra per forza, ma il centrodestra del popolo: non saremo soli perché cerchiamo convergenze. Qualora gli altri decidessero di mantenere o restare nel centrodestra li aspettiamo con serenità”.
Poi è ritornato sulla candidatura del Presidente della Regione Nello Musumeci. “Qui in Sicilia – ha detto Lollobrigida – qualche anno fa proponemmo la candidatura di Nello Musumeci, c’era qualche perplessità che vincesse invece ha vinto e ha governato bene – ha aggiunto Lollobrigida – I dati raccontano una Sicilia che cresce in ogni parametro nel turismo e nella sanità: i risultati sono oggettivi. E’ una Regione che ha invertito la tendenza, c’è gente che dal Nord viene a lavorare nell’Isola. Oggi la Sicilia comincia a essere concorrenziale con la Lombardia, per merito di Musumeci più che per demerito della giunta lombarda”.
“Noi ci presentiamo col nostro simbolo, non si cambia la faccia a pochi mesi dal voto. Il nostro principale riferimento non è il centrodestra per forza, ma il centrodestra del popolo”.
La Russa: “Prima l’Italia? Non siamo cavie”
Il senatore di FdI Ignazio La Russa, rispondendo ai cronisti, ha poi commentato l’iniziativa ‘Prima l’Italia lanciata ieri dal leader della Lega:”Salvini dice che devono decidere i siciliani, poi però dice che la Sicilia è laboratorio per ‘Prima l’Italia’. No, la Sicilia non è laboratorio, non è una cavia, non serve a testare le cose che servono all’Italia. Noi siciliani non siamo cavie. Sapete chi ha inventato lo slogan ‘Prima l’Italia’? Giorgio Almirante, ci sono i manifesti”.
Anche La Russa si è occupato della ricandidatura del presidente della Regione uscente. “Perché – ha chiesto – non va bene il presidente uscente Nello Musumeci? E chi è l’alternativa meglio di lui? Dopodiché per trovare la sintesi ci vuole volontà, noi abbiamo la volontà di trovarla nel centrodestra. Noi ci arrabbiamo con Lega e Forza Italia solo quando loro preferiscono altre alleanze rispetto al centrodestra”.
E poi ha continuato: “Uno di un altro partito direbbe: vogliamo guardare i sondaggi? Quante Regioni governa la Lega? Quante Forza Italia? E quante FdI? Dovremmo dire, la Sicilia ci tocca, come l’ho sentito dire in Veneto e in Calabria. Ma non stiamo facendo questo ragionamento, non diciamo ci tocca – ha argomentato La Russa – Musumeci è un presidente che non è iscritto a FdI, ha il suo partito. Perché Forza Italia e altri devono avere rapporti con ‘Prima l’Italia’ e quando FdI ha rapporti con DiventeràBellissima di Musumeci questo diventa uno scandalo”. “Siamo in attesa di capire quali sono le posizioni degli altri sulla Sicilia – ha aggiunto il senatore di FdI – Stiamo cercando attraverso i sondaggi e altri meccanismi di capire il sentimento della gente siciliana e non degli addetti ai lavori. Siamo disponibili a trovare sinergie. Una cosa è certa, non siamo isolati.
La Russa: la candidatura di Stancanelli?
“Se candidare Raffaele Stancanelli, mio fraterno amico, lo decidiamo eventualmente noi di FdI, non me lo devono certo dire gli altri”. Così il senatore di FdI Ignazio La Russa, rispondendo ai cronisti, a Palermo, che gli hanno chiesto dell’eventuale candidatura alla presidenza della Regione siciliana dell’eurodeputato Raffaele Stancanelli come sintesi rispetto alle divergenze in atto con la Lega e un pezzo di Forza Italia contrari alla ricandidatura di Nello Musumeci. Il nome di Stancanelli era circolato nei giorni scorsi, ma lo stesso eurodeputato aveva smentito una sua eventuale candidatura.
Varchi: Dimissioni Pogliese? Non sono all’ordine del giorno
“Non sono all’ordine del giorno le dimissioni di Salvo Pogliese da sindaco di Catania”. Così la deputata Carolina Varchi (FdI) ha risposto ai cronisti che le hanno chiesto se Pogliese si dimetterà per via della legge Severino.
LEGGI ANCHE: Centrodestra, “Prima l’Italia”: la sfida dei leghisti siciliani