CATANIA – “Il mio assistito non ha mai avuto un atteggiamento razzista”. Ci tiene a precisare questo aspetto l’avvocato Dario Mori, legale di fiducia del conducente del furgone coinvolto nella rissa scoppiata al Mercato. Il commerciante che ha la sua postazione all’angolo di via Rizzo da oltre quarant’anni “ha solo chiesto agli ambulanti stranieri di fare largo in quanto non aveva lo spazio utile per poter caricare la merce nel furgone, richiesta che però non è stata accolta”, racconta ancora l’avvocato Mori. “A quel punto ci sarebbe stato un primo litigio tra uno degli stranieri e un dipendente del mio assistito, che è intervenuto”. Poi è scoppiata la baraonda, con lancio di oggetti e anche di un masso che ha spaccato il parabrezza del furgone. “Il mio assistito è stato preso dal panico ed ha cercato di fuggire- spiega Mori – c’era solo la volontà di allontanarsi non di fare del male”. Il commerciante ieri, una volta identificato dalla polizia, è stato ascoltato dagli investigatori negli uffici della Squadra Mobile ed ha raccontato la sua versione dei fatti.
Il commerciante, assistito dall'avvocato Dario Mori, ha raccontato la sua versione dei fatti alla polizia.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo
