"Non stavano rubando gasolio" | Indagine chiusa per due operai Rap - Live Sicilia

“Non stavano rubando gasolio” | Indagine chiusa per due operai Rap

La discarica di Bellolampo

Altro quattro dipendenti restano sotto accusa.

PALERMO – Non stavano rubando il gasolio, ma misurando il livello del percolato.  Su richiesta del pubblico ministero Enrico Bologna il giudice per le indagini preliminari Fabrizio Molinari ha archiviato l’inchiesta nei confronti degli operai Ciro Aurelio e Benedetto Scariano.

Nel loro caso il gip non aveva convalidato il fermo disposto il 6 giugno scorso quando i carabinieri fecero irruzione nella discarica di Bellolampo. Sorpreso alcuni dipendenti mentre rubavano gasolio dai mezzi della Rap, l’azienda che cura la raccolta dei rifiuti in città. Sotto inchiesta restano Giovanni Calò, Piero Giorgio Schirò, Salvatore Lullo, e Marco Corona, 45 anni. 

 

L'avvocato Stefano Santoro

I difensori di Aurelio e Scariano, gli avvocati Stefano Santoro e Luigi Miceli, hanno dimostrato che nel momento del blitz, alle 6 del mattino, i due operai stavano svolgendo le loro mansioni. Erano lontani dalla zona dove stava avvenendo il furto. Da qui l’archiviazione in tempi record.

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