Secondo il presidente della Commissione Ponte, Pippo Trischitta, con il Ponte “Messina sarà una stella internazionale. Non saranno i nostri figli e i nostri nipoti a dover andare via, ma saranno i figli e i nipoti degli altri a venire da noi. Ganzirri, Torre Faro, Mortelle, l’intera città, saranno una miniera d’oro» [Gazzetta del Sud, oggi]. Che dire? Sposteremo quel “perdete ogni speranza...” fuori del territorio messinese e chiederemo a Salvini un ponte che colleghi Palermo al Continente. Hai visto mai!
Vuoi paragonare Genova con Giurgenti?
E’ il frutto della classe politica che ci governa e della qualità del consenso che contraddistingue da decenni i siciliani.
Serve altro ???
Buttarlo subito giù e fare una strada che segue l’andamento del terreno con tante belle curve…
Nella Valle dei Templi non ci devono esistere i viadotti stradali.
ai politici una volta raggiunto l’obiettivo di andare al potere gli puo’ cadere il mondo non interessa piu’ nulla
caro Ciccio ” la Questione meridionale non è stata a tutt’oggi affrontata|” 1860 annessione al Piemonte……