PALERMO- Un operaio della Gesip ha minacciato di darsi fuoco in piazza Pretoria, davanti la sede del Comune di Palermo. Si è presentato con il camper e ha protestato con veemenza contro il licenziamento di tutti i lavoratori, provvedimento che dovrebbe scattare il prossimo 2 gennaio. Sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia. L’amministrazione Orlando aveva lavorato per una proroga di sei mesi della cassa integrazione. Ma ieri nel corso del tavolo delle trattative non si è raggiunto l’accordo con i sindacati. I lavoratori della partecipata sono sul piede di guerra e si temono manifestazioni anche nel giorno di Natale.
Si è presentato con il camper e ha protestato con veemenza contro il licenziamento di tutti i lavoratori, provvedimento che dovrebbe scattare il prossimo 2 gennaio.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo