ROMA – “C’è un bonifico di Michele Giarrusso (Gennaio 2015) che ha le date sballate. Valuta 21/1/2015, timbro “Eseguito” del 20/1/2014. Che l’abbia falsificato?”. Così uno dei due autori di Supernova, Marco Canestrari che mostra su Twitter una foto dello strano bonifico del senatore che mostra, in effetti, come data della valuta e dell’esecuzione dell’ordine il 20 gennaio 2015 ed un timbro della banca “Eseguito” che riporta la data del 20 gennaio 2014.
(ANSA).