PALERMO, 14 GEN – Nei giorni in cui ricorre l’anniversario per il terremoto del Belìce, che nel 1968 distrusse interi paesi, compresa Gibellina, il sindaco di Gibellina, Salvatore Sutera e l’assessore alla cultura, Tanino Bonifacio, hanno inviato una lettera al ministro per i beni culturali, Dario Franceschini “affinché si possano restaurare, in breve tempo, le numerose opere che Pieto Consagra, amico di Ludovico Corrao, realizzò nel nuovo centro di Gibellina. L’appello rivolto al Ministro ha proprio come tema “Salviamo la bellezza di Gibellina” e, non a caso, è stato rivolto a Franceschini in occasione del centenario della nascita del maestro: Consagra nacque a Mazara del Vallo ed è stato sepolto, per sua volontà, al cimitero di Gibellina nel 2005. Gibellina è stata eletta a luogo altamente simbolico da Consagra e, proprio qui, il maestro volle realizzare il progetto di “Città frontale” dice Bonifacio. Le opere di Consagra non sono state mai restaurate, ma alcune di loro ora sono a rischio.
(ANSA).