Enesto si pigghi i catania , ovvio che un ci arrivi al ponte....a pigghiare i messina!

Enesto si pigghi i catania , ovvio che un ci arrivi al ponte....a pigghiare i messina!
Grazie Massimo, il p.s. del civico è una garanzia per la nostra collettività
Le osservazioni di ernesto maria ponte sono più che giuste ma bisogna anche pensare al modo di guidare che hanno molti automobilisti in italia,ve lo dice uno che percorre ogni giorno lo s.v. Palermo Sciacca, sotto gli occhi di tutti quello che succede,ma vi garentisco che fortunatamente gli incidenti sono pochi se rapportiamo i "delinquenti che la percorrono".Dopo di chè anche essendo un elettore di centro dx sono contrarissimo al ponte sullo stretto.
Sembra che questo assessore non sia abbastanza in gamba da sostenere i tempi e i modi della politica, questo avviene quando un tecnico senza esperienza politica diventa assessore. Purtroppo la scarsa e assente politica porta a questo, cioè non più la politica che si avvale dei tecnici ma i tecnici che con scarsi risultati fanno i politici
Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.
Il web (ma anche la tv)fornisce notizie in tempo reale e i giornali nascono già vecchi,questo è il motivo.O sei un giornale specializzato con approfondimenti che sul web non trovi oppure non hai dove andare
Troppi giornali e giornaloni con notizie false in base alle direttive dell’editore. Non più credibili di Topolino, con tutto il rispetto per Topolino.
purtroppo la realtà è questa, internet ha creato altri lavori, ma ne ha distrutti tanti altri, vabbè quello degli influencer e quelli che gli stanno dietro i deficenter è normale dappertutto adesso piu’ amplificata tramite i social
La velocità spazza via i frammenti del tempo che hanno realizzato l’edificio sociale nel quale sono cresciuto. La velocità che diventa frenesia curiosa da soddisfare (e liquidare) con il titolo di un messaggio sul web. A che serve il giornale?! A che serve il libro?! Vuoi mettere la comodità di sentirsi informato sul minischermo di un telefonino?! FERMIAMOCI. L’edicola è un ulteriore fallimento della nostra capacità di vivere umanamente senza rincorrere il trofeo del primo posto ed in prima fila. Il telefonino ed i suoi messaggi gratuiti questo ci fa credere. Tra poco la velocità ci condannerà ad inseguirci dentro un labirinto digitale nel quale scopriremo che corriamo da soli. Meglio perdersi tra le pagine di un giornale che alla fine ci lascia le dite annerite d’inchiostro.