CATANIA – Candela in mano e parte così la protesta. Si sono riuniti in via Fratelli Bandiera, a Gravina a Gravina di Catania, per segnalare all’unanimità i disagi vissuti nelle ultime settimane a causa dall’illuminazione pubblica assente. E’ così che residenti e commercianti della zona, affiancati dal responsabile del Circolo Avanguardia di Gravina Paolo Kory hanno dato il via a ““Illuminiamo Gravina” una manifestazione per lanciare un chiaro messaggio all’amministrazione Comunale.
La denuncia. “E’ inconcepibile che alcune zone della città siano completamente al buio. Tutto questo crea grossi disagi sia agli abitanti che ai commercianti, che già dal primo pomeriggio, quando inizia a far sera, vedono scemare l’afflusso di clienti”. Come via Fratelli Bandiera, luogo del raduno, tante altre le via adiacenti rimaste totalmente al buio. “Ecco l’idea di Illuminare artificialmente la città – spiega Paolo Kory – Con delle candele, infatti, abbiamo organizzato un corteo che darà luce alle nostre strade”. Ma quello della luce pare non essere l’unico disagio. “Abbiamo, inoltre, voluto aggiungere un punto alla petizione, relativo alla pulizia della strada. E’ inammissibile che il Comune non provveda a tale servizio se non sporadicamente.
Le foglie che cadono dagli alberi sono ad altezza paraurti e di per sé la via è molto sporca. Chiediamo pertanto al Comune di curare di più la zona”. A scendere in strada insieme ai residenti della zona, anche alcuni volontari dell’associazione Controcampus che hanno sostenuto l’iniziativa esprimendo piena solidarietà attraverso le parole del portavoce Federico Scalisi: “Sento particolarmente vicino il problema, vivendo anch’io in prima persona lo stesso disagio e posso assicurare che la situazione sta diventando davvero insostenibile”.
