ROMA – La Grecia ha raggiunto un accordo con i creditori per il terzo salvataggio del paese. E’ quanto afferma in un tweet il portavoce del ministero delle finanze. “I negoziati sono terminati, alcuni dettagli rimangono” afferma al termine della maratona di trattative che dura da diversi giorni.
Fra le misure richieste dai creditori al governo greco vi sono le modifiche alla tassazione sulla stazza dei cargo per le imprese mercantili, la riduzione dei prezzi dei farmaci generici, la revisione del sistema di previdenza sociale. Nel pacchetto di 27 pagine trova spazio anche il rafforzamento del personale dipendente dal dipartimento per i crimini finanziari (Sdoe, l’equivalente della Guardia di Finanza italiana), la graduale abolizione delle pensioni anticipate, l’attuazione delle riforme di mercato sui prodotti proposti dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), la deregolamentazione del mercato dell’energia e l’attuazione del programma di privatizzazioni già avviato. Arriva anche la più volte richiesta eliminazione delle agevolazioni fiscali per le isole, ma partirà dalla fine del 2016.