Guerra politica all'Asec |Pioggia di reazioni - Live Sicilia

Guerra politica all’Asec |Pioggia di reazioni

Pippo Arcidiacono e Maria Grazia Felicioli commentano  le parole della presidente della partecipata, Francesca Garigliano.

dopo la conferenza stampa
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CATANIA – Una vicenda oscura e preoccupante. Interviene il coordinatore di Forza Italia Catania, Pippo Arcidiacono, su quanto sta accadendo all’Asec, l’azienda che gestisce la rete del gas, in particolare dopo le dichiarazioni della presidente, per la quale è stato avviato il procedimento di rimozione dall’incarico da parte dell’amministrazione comunale.

“Quanto emerso dalle dichiarazioni di Francesca Garigliano, presidente dell’Asec, è davvero sconfortante – afferma Arcidiacono. È ormai chiaro come la gestione del potere amministrativo a Catania sia ormai unicamente interpretata da Enzo Bianco a esclusivi fini di conservazione del potere stesso. Se un tempo si poteva ancora benevolmente parlare di pasticcioni alle leve di comando, ormai è palese come vi sia un piano scientifico per consegnare le società partecipate più strategiche e importanti a chi in un dato momento garantisce al sindaco, in caduta libera nei sondaggi, l’agognato appoggio. Va da sé che i catanesi a breve spazzeranno via col voto simili giochi”.

Una questione che vede intervenire anche la vicepresidente della quinta municipalità, candidata al consiglio comunale a supporto di Enzo Bianco, Maria Grazia Felicioli. Che difende quanto avviato dall’amministrazione comunale. “Se a pensar male si fa peccato ma si indovina, la lettura della conferenza stampa in cui la presidente di Asec spa ha scoperto d’improvviso tutti i problemi dell’azienda che ha guidato per due anni risulta facile. Specie se è vera la notizia della sua recente partecipazione a una manifestazione elettorale di Salvo Pogliese – afferma la Felicioli. Non possiamo dunque apprezzare i toni da show utilizzati dalla Presidente Garigliano, le parole che un dirigente pubblico nell’esercizio delle proprie funzioni non dovrebbe mai utilizzare”.


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