Forza Palermo lo stesso.
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Caso Papardo, il Servizio sanitario siciliano fa un balzo indietro di 200 anni: ritorno a una sanità pre-Semmelweis.
Quale rispetto? Quale futuro? Quello rubato a tante famiglie sequestrate per anni dentro la cig e poi abbandonate quando ormai l'età non permetteva più un futuro. Ormai non vi crede più nessuno ormai c'è solo voglia di fuggire via
Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!
E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.
Se si continua su questa riga, si a arriverà ad allestire i gazebo nei centri cittadini dove si firmeranno contratti di lavoro in sanità. Si dira’:《 Tu sei laureato/a ? Che specializzazione hai? Che esperienza hai? Bene, dove vuoi lavorare? A posto, domani mattina puoi cominciare. Incompatibilità inesistenti.》Tutti i Governi o pseudogoverni, hanno creato tutti i presupposti per il caos, per la deriva totale soprattutto nelle Aree più caotiche. La mancanza di coraggio nell’affrontare situazioni che inevitabilmente avrebbero condotto alle criticità attuali, sono l’evidente incapacità di senso di responsabilità e decisione condivisa. La cosa più triste che in questa condizione degenerativa sarà difficilissimo anche per i più volenterosi e capaci, riuscire a trovare valide e rapide soluzioni….almeno che non si dichiari lo “STATO DI NECESSITA” per il quale le azioni anche non convenevoli sono comunque giustificate per il “buon fine”. In bocca al lupo a tutti e ….speriamo in un serio nuovo senso di responsabilità e consapevolezza.
Cencelli docet….
Aspettando Goudot
Il peggio di una guerra combattuta al meglio da una generazione sconfitta.
speriamo che si cambi radicalmente per quanto riguarda la nomina dei direttori amministrativi e sanitari.
Fissarie…Sono già pienamente operativi…Stanno solo aspettando gli ultimi…ripescaggi per l’albo dei Direttori Amministrativi…
ci aspettavamo un cambio di rotta, manager della sanità con provata esperienza e magari nelle grandi aziende sanitarie professionisti del nord, invece i soliti noti, direttori generali che prima hanno ricoperto ruoli di direttore amministrativo, la solita minestra…………
Discontinuità assolutamente. Ospedale Civico di Palermo in ginocchio, distrutto
si cambi tutto….troppo schifo a palermo
UN’ALTRA PERLA DI MUSUMICCI … RICORDATELO QUANDO ANDRETE A VOTARE
gestione passata= ditta traslochi
Ma quando l’Assessore dice domani…..esattamente che intende? Perché noi stiamo aspettando per brindare!
Lunedì 15 aprile e tutto va bene.
Aspettiamo ancora…