Le strade di Palermo non hanno i requisiti previsti dal codice della strada. Una città normale avrebbe dovuto essere in regola da molto tempo con le normative in vigore. Speriamo che il nostro sindaco si attivi semplicemente per fare ripristinare la normalità. Poveri noi e povera Palermo.
I milioni per Notre Dame | Quanti uomini salveremmo?
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Un mistero ancora fitto fitto .chi è stato e perché?
Il signor Sindaco, anziché pensare a sperperare soldi x il destino, pensi prima a riparare tutte le strade e contemporaneamente, considerando che ci sono state troppe vittime in questi ultimi giorni, pensi alle famiglie di questi sventurati. Non ho niente contro Santa Rosalia, ma si potrebbe ricordare solo religiosamente. Senza sfarzi.
già nei giorni scorsi auspicavo un controllo a tappeto di tutte le strade di Palermo prchà le buche stradali sono troppe e troppo spesso non vengono neanche evidenziate. Occorre creare una task force proprio per controllare tutto il manto stradale cittadino perchè i lavori di rifacimento stradale sono stati fatti nella scorsa legislatura arraffazzonati
Non la voterei neppure sotto tortura!!! Votero' VANNACCI, senza se e senza ma
Di Notre Dame non ne esisteranno più: di morti di fame, al contrario, ce ne saranno sempre a bizzeffe.
QUINDI?????VUOLE ESSERE UNA AMARA CONSIDERAZIONE O UNA IDIOTA OSSERVAZIONE??????LA VITA DI UN UOMO VALE UNA INFINITA’ DI CHIESE.
Pienamente d’accordo con quanto sostenuto nell’articolo. Complimenti. Questa tendenza dei ricchi a voler essere grandi verso le opere distrutte, di qualsiasi tipo e genere, per me è soltanto MESCHINITA’ E POVERTA’ DI SPIRITO.
Avvocato, con il suo “benaltrismo” mi ha quasi convinto. Ho avuto un’idea: facciamo come Totò e Nino Taranto, troviamo un Decio Cavallo qualsiasi e gli vendiamo la fontana di Trevi. Sa quanti bisognosi ci sono per le strade di Roma ? Saluti
Il disagio sociale delle popolazioni europee è tangibile. Sono milioni i senzatetto. Eppure c’è qualcosa che non funziona nel ragionamento dell’aiuto a tutti i costi. Una cosa è “ti do da mangiare un giorno a tutti i bisognosi” senza speranza di metterli in un circolo virtuoso, anzi, con la sicurezza che domani sarà sempre più il bisogno,un’altra cosa è affidare ad una ricostruzione (che sia di una chiesa, le torri gemelle, o qualunque palazzo storico) la speranza di “ricominciare” in pace con tutti.
La povertà delle masse è il risultato di ciò che il mondo occidentale ha creato: una speculazione senza fine. Addirittura una volta creati i poveri a casa loro il mondo occidentale specula sui loro viaggi della speranza. Tutto ciò è un cortocircuito: si creano profughi e disperati fomentando guerre in casa degli altri poi si sprecano risorse per l’accoglienza umanitaria, infine si ospitano a casa i disperati che proprio perché disperati non ci stanno a vivere male e fanno nascere altra violenza…Io sono per ricostruire la chiesa di Notre Dame perchè i soldi sono dei privati e perché è il simbolo di una città. Per aiutare i poveri e i disperati ci vuole la politica onesta con la solidarietà di tutta la gente che si sbraccia veramente e non a chicchiere per gli altri essere umani.
Non condivido per niente quanto scritto. Notte dame , così come le piramidi ed il Colosseo non dovremmo visitarli pensando a quanti schiavi, prigionieri e carcerati li hanno costruiti. Non facciamo la manutenzione alla torre Eiffel perché possiamo fare dormitori, solo che la Tour la vedranno i nostri figli ed i nostri nipoti e potrà essere uno stimolo per migliorarsi e migliorare la società. A proposito, anche il giudizio universale chissà quanto è costato e nesduno si chiede perché il papà non abbia fatto elemosine con quei soldi!!
Ottima analisi sociologica. Le code di paglia del pensiero unico non capiscono e quindi criticano. Viva le menti libere e dubbiose.
Che ne dite dei 6 miliardi di euro che doniamo al Vaticano ogni anno, quanti senza riceverebbero “ogni anno” un casa di proprietà? Non abbiamo bisogno di arrivare in Francia, anche se sono d’accordo con lei, di assurdità ne abbiamo fin troppe in casa.