PARMA – Non poteva che iniziare peggio di così il 2013. Il Palermo perde ancora una volta in maniera rocambolesca e incassa la prima sconfitta dell’anno nuovo, ma deve incassare anche le vittorie clamorose delle dirette concorrenti come Pescara, Genoa e Sampdoria ed ecco che il penultimo posto è servito e sarebbe ultimo se il Siena non avesse la penalizzazione. È un campionato maledetto, basta. Il Palermo non ha assolutamente giocato male al Tardini ma perde 2-1 al 92’ su papera di Benussi. E questa volta non c’entra nulla Ujkani, ma forse l’incapacità di chiudere le partite quando il vento inizia a soffiare dalla tua parte: sull’1-1 infatti Brienza ha sui piedi la palla del vantaggio ma si fa ipnotizzare da Mirante e subito dopo segna Amauri, il grande ex che non aveva mai segnato al Palermo. Tutti segnali di un’annata maledetta che sembrava aggiustarsi quando Budan al minuto 85 pareggiava di testa il gol di Belfodil. Ma il calcio, soprattutto quest’anno, è crudele contro il Palermo ed ecco che su una nuova papera di Benussi arriva il 2-1. I rosa girano a quindici punti, mai così male, ci vorrà davvero un’impresa incredibile per evitare la retrocessione in serie B. Ci vorrà un portiere tutto nuovo, ci vorranno almeno altri cinque-sei innesti che possano dare qualità a questa squadra troppo “femmina” quando deve invece ringhiare. Anno nuovo vita vecchia, la palla passa a Lo Monaco che dovrà correggere le sciocchezze fatte in estate da Zamparini, Perinetti e Luca Cattani. Per il resto buono l’esordio del giovane palermitano Sanseverino, ok Aronica, ma è ancora troppo spuntato l’attacco e poco solido il centrocampo. Cronaca: tutto confermato nel Palermo, fuori Miccoli. C’è Benussi, anche Sanseverino, in avanti Dybala. Nel Parma spazio a Biabiany e Sansone. Inizia bene il Palermo, al 6’ ci prova Ilicic. Grande l’occasione per Brienza al 16’ che su assist di Sanseverino clamorosamente da buona posizione angola fuori. I rosa giocano molto meglio ma come sempre manca lo spunto in avanti. Sempre Palermo al 35’ con Ilicic che impegna Mirante che devia in angolo. Parma assente e con poche idee, non ne approfitta la formazione di Gasperini che è troppo spuntata in attacco. Ripresa che inizia con i ducali che appaiono più pimpanti, Palermo comunque attento. Al 62’ Parma avanti con Belfodil che su dormita generale della difesa in spaccata mette dentro. Gasperini intanto inserisce Anselmo, Malele e Budan, mosse della disperazione. Ed ecco che il grande Igor di testa su cross di Morganella la spinge dentro di testa. Dopo due minuti Brienza fallisce clamorosamente la palla del vantaggio e al 92’ arriva il gol di Amauri su incredibile papera di Benussi.
IL TABELLINO
PARMA: 83 Mirante; 28 Benalouane (55’ Santacroce), 29 Paletta, 6 Lucarelli (cap.), 18 Gobbi; 32 Marchionni, 19 Musacci (55’ Acquah), 16 Parolo; 7 Biabiany, 9 Belfodil, 21 Sansone (76’ Amauri). A disposizione: 1 Pavarini, 3 Maceachen, 4 Morrone, 17 Palladino, 39 Fideleff, 44 De Angelis, 77 Ninis, 87 Rosi, 88 Pabon. Allenatore: Roberto Donadoni.
PALERMO: 99 Benussi; 25 Von Bergen, 3 Aronica, 29 Garcia; 89 Morganella, 5 Barreto (cap.), 28 Kurtic (80’ Malele), 50 Sanseverino (67’ Anselmo), 27 Ilicic, 21 Brienza; 9 Dybala (83’ Budan). A disposizione: 1 Ujkani, 4 Cetto, 7 Viola, 15 Milanovic, 22 Brichetto, 51 Bollino, 55 Goldaniga.
Allenatore: Gian Piero Gasperini.
ARBITRO: Daniele Doveri (Roma 1).
Reti: 62’ Belfodil, 85’ Budan, 92’ Amauri
Ammoniti: Dybala, Benalouane, Parolo, Lucarelli, Ilicic, Aronica
