Il bacio come "marchio mafioso": clan Laudani, ecco le condanne - Live Sicilia

Il bacio come “marchio mafioso”: clan Laudani, ecco le condanne

Ci sono anche delle assoluzioni. La sentenza del gup.
INCHIESTA SMACK FOREVER
di
2 min di lettura

CATANIA – Condanne pesanti quelle inflitte dal gup Pietro Currò al gruppo dei Laudani di Giarre, coinvolto nell’inchiesta dei carabinieri chiamata “Smack Forever”. Un nome che trae ispirazione dal tatuaggio a forma di “labbra” che accomuna molti degli imputati, realizzato per evocare i “Mussi” i ficurinia (nomignolo mafioso del clan catanese).

L’inchiesta

A capo del gruppo gli investigatori hanno inserito Alessandro Liotta, alias Faloppa, che è stato condannato a 14 anni e 10 mesi. A puntare l’indice su di lui e i sodali, un ex uomo di fiducia poi diventato pentito Alessio Baglione, condannato a 2 anni.

L’inchiesta è partita dalle rivelazioni del pentito. Ma a costituire il pilastro dell’inchiesta  intercettazioni, indagini tradizionali e le delicate attività di riscontro. Droga e pizzo i maggiori settori di guadagno dell’organizzazione criminale ionica. L’inchiesta ha portato anche a aprire ombre sull’interesse del clan alle attività dell’amministrazione comunale di Giarre. 

Il giudice per le udienze preliminare a comminato pene dai 14 ai 2 anni. Inoltre ci sono state anche cinque assoluzioni. 

La sentenza

Ecco tutte le condanne inflitte: Emannuel Bannò 9 anni e 8 mesi e 1800 euro di reclusione, Sharon Francesco Contarino 2 anni e 4 mesi, Filippo Giuseppe Del Popolo Chiappazzo 8 anni, Rosario Pietro Forzisi 4 anni 8 mesi e 2 mila euro di multa, Salvatore Greco, 8 anni e 6 mesi, Davide Indelicato 8 anni e 4 mesi, Alessandro Liotta 14 anni e 10 mesi, Carmelo Mauro 3 anni, 6 mesi 20 giorni e 3200 euro di multa, Francesco Messina 10 anni dieci mesi 20 giorni e 2 mila euro di multa, Giuseppe Musumeci 12 anni e 2 mesi e 7400 euro di multa, Vincenzo Musumeci 10 anni 10 mesi e 20 giorni e 5 mila euro di multa, Salvatore Nicotra 8 anni e 4 mesi, Massimo Pagano 10 anni, 8 mesi e 10 giorni, Ettore RIccobono 9 anni e 10 mesi e 2 mila euro di multa, Roberto Bonaccorsi 5 anni 6 mesi e 5 mila euro di multa, Alessio Baglione 2 anni 4 mesi e 20 giorni e 700 euro di multa. 

Il gup ha assolto, invece, Giovanni Marco Oliveri, Alfio Mancuso, Leonardo Patanè, Daniele La Rosa, Valeria Vaccaro. Diversi imputati sono stati assolti da alcuni capi di imputazione.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI