PALERMO – Più che la politica poté l’amore, parafrasando il Poeta. E fu così che Peppe Germano, consigliere d’opposizione a Solarino (per il Cantiere Popolare) rimase stregato dalla grazia e dal bel sorriso del vicesindaco, Mariaelisa Mancarella. Un amore sbocciato in consiglio che ha visto i due convolare a giuste nozze bipartisan a fine estate. A quel punto, però, “a causa di una legge balorda che esiste solo in Sicilia”, racconta Germano, uno dei due doveva rassegnare le dimissioni, essendo vietato a due coniugi ricoprire due cariche nella stessa amministrazione. E così fu. Lo sposo ha detto sì all’altare e no alla poltrona di consigliere, dimettendosi il 23 settembre, un mese esatto dopo le nozze, al primo consiglio comunale utile dopo il viaggio di nozze.
“La scelta era tra condurre una battaglia legale o rispettare la legge. Siccome io sono al terzo mandato – racconta Germano – e mia moglie è alla prima esperienza, e ha un ruolo in prima linea, ho pensato che fosse giusto che continuasse lei, anche perché sta facendo bene”. Che detto dall’opposizione varrebbe pure doppio, anche se il giudizio di Peppe forse è un tantino parziale. Insomma, la scelta è fatta. Ma con amarezza: “La De Girolamo faceva il ministro e il marito era parlamentare. Non credo che mia moglie sia più importante di un ministro…”, commenta Peppe, dimissionario per amore. Auguri.