“Come è possibile che una società a stragrande maggioranza cattolica partorisca Cosa nostra e stidde, ‘ndrangheta, camorra e Sacra corona unita? Un interrogativo del genere ne coinvolge, a valanga, molti altri. Impegnativi e impertinenti. E questo potrebbe spiegare perché lo si è posto assai raramente”: così si legge nella quarta di copertina dell’ultimo volume di Augusto Cavadi (Il Dio dei mafiosi, San Paolo 2010).
“Evidentemente – aggiunge l’autore – qualcosa non funziona. O nella testa dei mafiosi o nella teologia cattolica. O in tutte e due”.
Del tema discuteranno, sabato, 10 aprile, alle ore 18,00 presso i locali della Pro-loco di Alimena, insieme a Cavadi, Don Antonio Garau (prete molto impegnato sul fronte dell’educazione alla legalità) e il Senatore Giuseppe Lumia (componente della Commissione parlamentare antimafia). Il dibattito (introdotto da Salvatore Scelfo, presidente della Pro-loco e Segretario provinciale della Filca – Cisl) sarà moderato dal giornalista Salvo Toscano.
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