CATANIA – I lavoratori stagionali del Corpo Forestale siciliano sono ancora senza retribuzioni di giugno e luglio perché il dirigente deputato alla firma dei pagamenti è in ferie. È la denuncia del Segretario generale della Cgil di Catania, Giacomo Rota, e del Segretario generale della Flai-Cgil di Catania, Pino Mandrà. “Da quando sono stati avviati a giugno – dichiarano Rota e Mandrà – gli operai a tempo determinato del Corpo Forestale di Catania e di altre province non potranno percepire lo stipendio relativo a pochi giorni di attività a giugno e luglio, perché chi dovrebbe firmare gli ordini di accredito è in ferie e dunque bisognerà attendere il suo rientro”.
Ciò avviene mentre la Sicilia brucia ed i lavoratori forestali sono e saranno sempre presenti per spegnere con grande abnegazione incendi innescati da criminali, mettendo a rischio la propria vita. “Ricordiamo che in questa lotta, a volte impari contro fuoco e piromani, un forestale della provincia di Enna è morto mentre un collega di Catania è ricoverato al Centro Grandi Ustioni dell’ospedale “Cannizzaro” di Catania. Il mancato pagamento delle spettanze per una “semplice” firma ci sembra irrazionale. Chiediamo al Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, e all’assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente, Maurizio Croce – concludono Rota e Mandrà – di intervenire tempestivamente affinché i lavoratori percepiscano le loro spettanze, in quanto riteniamo che non sia possibile che un dirigente, perché in ferie, blocchi il sostentamento di questi lavoratori e delle loro famiglie”.