"Il Palermo senza Pastore |non sarà più lo stesso" - Live Sicilia

“Il Palermo senza Pastore |non sarà più lo stesso”

parla federico balzaretti
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Parla di obiettivi personali e stagionali, ammette che il Palermo non “pastorizzato” sarà un altro Palermo, ed elogia l’operato del nuovo tecnico Stefano Pioli. Federico Balzaretti è uno di quei calciatori che appaiono diplomatici e abbottonati, ma poi non è così. Il terzino rosanero, intervenuto in sala stampa a Malles, dice un mucchio di cose e tutte di notevole importanza: “Si ricomincia con l’entusiasmo di ogni ritiro, si comincia con alcune novità, alcuni volti nuovi ma anche con la certezza della base, del gruppo storico che è rimasto invariato”.

“Si ricomincia anche dalla consapevolezza della forza di questa squadra che ritengo più matura rispetto al passato. Il nostro obiettivo stagionale deve essere l’Europa League, ripeterci e dunque continuare a toglierci tante soddisfazioni, divertire il nostro pubblico e portare sempre più gente allo stadio. Io via da Palermo? Ma se non mi vuole nessuno…Si, è vero, non ho ricevuto nessuna offerta. Ma va bene così”.

E’ realista Federico Balzaretti quando gli viene chiesto un parere sul possibile trasferimento di Javier Pastore: “Sicuramente se Pastore dovesse andare via sarebbe una perdita importante – dice il biondo terzino – il ‘Flaco’ è un giocatore di qualità, fa assist, fa gol; però è giusto guardare anche al bilancio, alla volontà del giocatore e della società. In squadra abbiamo giocatori che possono sostituirlo: penso ad Ilicic che dopo l’esperienza dello scorso campionato, quest’anno a mio avviso si consacrerà definitivamente”. Poi un giudizio sul nuovo ciclo appena iniziato con Pioli: “Dobbiamo assimilare il nuovo modulo, per questo forse facciamo tante partite”.

“Ci stiamo muovendo bene, stiamo lavorando bene – ha spiegato il difensore rosanero – Però è necessario del tempo, ci vuole pazienza; noi stiamo cercando di assimilare al meglio le volontà tattiche dell’allenatore. Giocare a tre in difesa? Per me non cambia molto, sempre a sinistra mi devo muovere. Forse devo coprire più campo, ma a 29 anni posso ancora permettermelo. In questo momento – ha aggiunto – la caviglia non è ancora completamente guarita ma io sono testardo e voglio giocare nonostante mi suggeriscano di stare a riposo”. Oggi per il Palermo giornata di riposo, domani si ritorna in campo a Malles. Sempre domani uscirà la prima avversaria dei preliminari di Europa League.

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