Incidente mortale in scooter | Salina piange giovane imprenditore - Live Sicilia

Incidente mortale in scooter | Salina piange giovane imprenditore

Roberto Rossello, 35 anni, aveva preso in mano le redini dell'azienda di famiglia ed esportava prodotti tipici eoliani nel mondo.

lo schianto nella notte
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SALINA (MESSINA) – Era il futuro imprenditoriale dell’isola, ma questa notte un terribile impatto ha cancellato tutto. A perdere la vita è stato Roberto Rossello, 35 anni, imprenditore molto noto a Salina. L’uomo ha perso il controllo del suo scooter, per cause ancora da accertare, nei pressi di Malfa. Nonostante il casco, Rossello è morto sul colpo. Da Lipari una motovedetta dei carabinieri ha raggiunto l’isola nella notte. Sul posto, però, non si è potuto far altro che costatare il decesso dell’uomo.

Nipote di una famiglia molto conosciuta a Pollara, Roberto Rossello aveva preso in mano le redini aziendali e rilanciato Sapori Eoliani, promuovendo in tutto il mondo i prodotti tipici di quell’isola che amava. Un ragazzo molto capace, così come ricordano gli amici, che aveva portato Salina, con i suoi capperi, in giro per l’Italia e per il mondo. Dal salone internazionale del gusto di Torino, a vari programmi tv, fino all’Expo di Milano. Aveva rilanciato l’azienda di famiglia in modo innovativo, senza dimenticare le tradizioni della sua terra. “Custodiva i segreti degli anziani Roberto – racconta un amico -. Aveva un sorriso da ‘stregatto’ e due occhi del colore dell’acqua. Era piccolino, per una fisicità in netta contraddizione con la sua forza d’animo e la sua volontà. È riuscito a emergere con personalità e capacità imprenditoriale smettendo di essere solo ‘il nipote di’. C’erano progetti, gioia ed entusiasmo per quelle Eolie da far conoscere al mondo intero”.

Una notizia che ha sconvolto tutto l’arcipelago che ha affidato ai social network il suo ricordo. Come quello del medico di turno di Lipari che, questa notte, ha raggiunto l’isola e che, per uno strano caso del destino, era anche un caro amico di Roberto. “Sto andando a Salina con il cuore gonfio di immensa tristezza e dolore – scrive l’uomo -. Un maledetto incidente stradale e uno dei più cari amici ci ha lasciato prematuramente. Non c’è niente di peggio quando devi agire su una persona cara e amata da tutti. Ho il cuore in subbuglio”. Si tratta del secondo incidente mortale alle Eolie in pochi mesi. A fine agosto a Lipari, un ragazzo di ventidue anni, aveva perso il controllo del suo scooter e si era schiantato contro un palo. La vittima, dopo una serata trascorsa in discoteca assieme a un gruppo di amici, era in vacanza con i suoi genitori a Vulcano. Anche in quel caso il ragazzo morì sul colpo, sotto gli occhi attoniti degli amici che seguivano il motorino con una navetta.

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