Notte di fuoco e paura a Palermo| Fiamme anche a Scopello

Si può continuare così?

Forse non si è capito che tutte le leggende metropolitane sui forestali, sui mafiosi, sui disoccupati, sono tutte farlocche buone solo per inutili tam tam sui social. Il piromane è un soggetto trasversale, magari appartenente anche alle categorie citate, fortemente disturbato, incattivito come i vecchi in lite coi vicini o le gang giovanili annoiate e senza futuro, che agiscono spesso solo per il puro piacere di godersi lo spettacolo. La politica ancora non ha capito che vista l’emergenza climatica mondiale, non è possibile continuare a consentire a questi rifiuti subumani di distruggere l’unica cosa che ci rimane, cioè il territorio. Anzi, i primi responsabili sono loro con politiche forestali e agricole più distruttive del fuoco stesso. Ma adesso bisogna pensare alla repressione. Non si è capito che questo reato deve necessariamente equiparato a quello di terrorismo. Perchè tale è l’effetto sulla popolazione civile. Più controllo del territorio, più tecnologia, più ronde quando sia alza lo scirocco, le strade provinciali e statali devono essere costantemente pattugliate. I responsabili devono essere puniti senza attenuanti a un minimo di quindici anni di carcere anche con l’isolamento. Se non si fa coì non andiamo da nessuna parte.