PALERMO – “Con il nostro ordine del giorno si impegna il governo a individuare l’interporto di Termini Imerese tra le infrastrutture prioritarie nazionali e ad attivarsi, anche di concerto con la Regione Siciliana, affinché possano essere completate le procedure per l’avvio dei lavori e vengano individuate le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione dell’opera”. Lo dichiarano i deputati Dem Anthony Barbagallo e Giuseppe Provenzano, quest’ultimo primo firmatario dell’ordine del giorno approvato dalla Camera dei Deputati.
L’interporto di Termini Imerese, tra le altre cose, infatti è già già individuato come infrastruttura strategica nazionale, è stato inserito negli atti di programmazione nazionali e regionali di settore e negli Apq stipulati con la Regione Siciliana e il progetto si trova in avanzata fase di definizione e ha acquisito positiva Valutazione di impatto ambientale.
“Si tratta di un’opera strategica – aggiungono i deputati – collocata all’interno dell’area industriale di Termini Imerese, la cui realizzazione colmerebbe un grave deficit logistico anche in proiezione Mediterranea”.
“Per altro l’interporto è già stato individuato come essenziale per lo sviluppo della logistica e per questa ragione è stato previsto, dall’Adsp del mare di Sicilia Occidentale, lo spostamento del polo container dal porto di Palermo al Porto di Termini Imerese a cui è agevolmente collegato e si trova sul Corridoio Scandinavo Mediterraneo, al centro di uno snodo trasportistico strategico per la confluenza delle autostrade Palermo- Messina e Palermo Catania nonché – concludono – delle direttrici ferroviarie Palermo-Messina e Palermo-Catania-Messina”.