CATANIA – La Società interporti Sicilia deve essere ricapitalizzata per consentire di sovrintendere alla ultimazione dei cantieri in corso”. Lo ha detto stamani il candidato a sindaco di Catania Enzo Bianco al termine di un incontro con il presidente della Società Interporti Sicilia (Sis) Rodolfo De Dominicis, dopo aver appreso della fase di stallo in cui versa la società. De Dominicis ha detto che “servono 700 mila euro a fondo perduto dai soci per attivare un finanziamento di 4 milioni di euro dalle banche e completare i lavori in corso”. “Contatterò subito Luca Bianchi, l’assessore regionale al Bilancio e alle Partecipate – ha aggiunto Bianco – perché l’Interporto di Catania, infrastruttura strategica per lo sviluppo e l’occupazione a Catania e nella Sicilia Orientale, i cui lavori in questi anni sono andati avanti a rilento per una serie interminabile di ostacoli e di disinteresse dei soci, sia ultimato in tempi rapidi. A rischio, oltre al completamento dell’opera necessaria al trasporto intermodale, ci sono anche oltre 500 posti di lavoro tra assunzioni dirette e indotto generato dall’infrastruttura”.
Interporto, Bianco: |”Ricapitalizzare società”

Nel corso dell’incontro con Rodolfo De Dominicis, presidente della Società Interporti Sicilia, il candidato sindaco ha sottolineato l’urgenza di completare in tempi rapidi quest’opera strategica per lo sviluppo e l’occupazione del territorio. Compromessi 500 posti di lavoro.
Si sono svegliati ed insieme per la prima volta la Procura della Corte dei Conti di Palermo e Procura di Catania a distanza di pochissime ore hanno notificato a circa trenta amministratori e non ipotesi di reati amministrativi. Da oggi in poi la nostra amata Sicilia, con il più alto numero di redditi di cittadinanza, con i numerosi parcheggiatori abusivi, con i numerosi lavori in nero, con paninari e venditori abusivi a iosa , con la burocrazia più’ lenta del mondo, con la maggior dispersione scolastica, con le migliori spazzature dormienti nelle vie cittadine e mai spazzate, con il più’ alto tasso di evasori nei tributi locali , con i numerosi comuni sciolti per mafia , con parecchi personaggi agli arresti domiciliari per COVID 19, con le inutili e senza compiti degli organismi provinciali , con un esercito di forestali , con le storiche buche dei corsi dei martiri di Libertà di Catania , con le più’ carenti misure di sicurezza nel lavoro, con lavavetri incollati negli incroci e sempre impuniti , con gli ultimi posti nelle classifiche di ogni anno del Sole 24 ore HA PARTORITO ” i veri artefici ” del disastro economico di quaranta anni di oscurantismo culturale, sociale ed economico.
Da oggi possiamo chiamare la Sicilia i Nuovi Stati Uniti D’America ( speriamo di non avere anche violenze razziali ).
Adesso tocca al mini esercito dei trenta dimostrare che non sono stati solo ” LORO ” a determinare il disastro socio economico.
EMILIO EX PCI, EX ULIVO , EX PD
Che belle facce, tutte in giacca e cravatta, tutti paladini di giustizia legalità, sempre pronti a puntare il dito ai predecessori, solo che dimenticano che sono li’ attaccate alle loro poltrone da piu’ di 20 anni……. VERGOGNA!!!!!
Chissà se Corte dei Conti e Procura stiano allargando l’inchiesta alle partecipate del Comune (mi vengono in mente Sidra e AMT tra tutte), spesso concausa esse stesse del disastro economico finanziario.
Calmi ragazzi , non c’è stato ancora il processo ….. vedrete che alla fine le cose andranno diversamente . Questi signori ( intendo questi ed i loro amici che stanno a roma ) fanno leggi affinché tutti paghino tranne loro.
Ormai la classe politica italiana è a tutti gli effetti un organizzazione a delinquere finalizzata al rendere leciti i comportamenti normalmente illeciti per i comuni cittadini .
Per il neonominato segretario provinciale del Pd un uno-due micidiale.
Dopo la Corte dei Conti anche la Procura della Repubblica … ma non si dimetterà.
Intanto nel Pd tutti muti … MUTI !!!
Villari è per caso lo stesso Villari che è stato nominato segretario provinciale per rinnovare il Pd?
Mi auguro che vi faranno pagare fino all’ultimo centesimo perché quei soldi che avete intascato impropriamente sono soldi di tutti i cittadini Catanesi vi dovreste VERGOGNARE.