L0unico ospedale buono della Sicilia lo debbono distruggere,
Investito da una Smart dopo la rissa| Gravissimo un ragazzo di 24 anni
Commenti
Lascia un commento
Gli ultimi commenti su LiveSicilia
Società produttrice di debiti da sempre. Giustamente e correttamente si continua a bruciare soldi pubblici pur di tenerla in vita. Soldi che si potrebbero investire per la Sanità, ad esempio. Purtroppo.
Forza Cateno De Luca riprenditi che sei tutti noi, ti ammiro da tempo e so che ti sei battuto per la tua Messina e per Taormina, riposati e torna con noi Siciliani. Sei una forza per tutti noi, statti bene, rilassati, riposati e fai vedere a tutti chi sei
speriamo che i veterinari salvino la bestiolina, ne abbiamo bisogno
Grande giornalista Santoro, ma ce la farà ad ottenere il 4% ? Mi sembra difficilissimo, però sperare è lecito. Se Santoro si fosse svegliato 10 anni fa oggi avrebbe un milione di iscritti. Il tempo travolge tutto: non ci sono più grandi uomini da votare!
Dispositivo dell’art. 56 Codice penale Codice penale → LIBRO PRIMO – Dei reati in generale → Titolo III – Del reato → Capo I – reato consumato e tentato.
Chi compie atti idonei, diretti in modo non equivoco a commettere un delitto, risponde di delitto tentato, se l’azione non si compie o l’evento non si verifica. Il colpevole del delitto tentato è punito: con la reclusione non inferiore a dodici anni, se la pena stabilita è l’ergastolo; e, negli altri casi, con la pena stabilita per il delitto, diminuita da un terzo a due terzi. Se il colpevole volontariamente desiste dall’azione, soggiace soltanto alla pena per gli atti compiuti, qualora questi costituiscano per sé un reato diverso. Se volontariamente impedisce l’evento, soggiace alla pena stabilita per il delitto tentato, diminuita da un terzo alla metà.