PALERMO – Sarà Fulvio Manno, avvocato e giornalista palermitano, ex dirigente della Regione Siciliana, a coordinare i lavori della fondazione Italia Futura in Sicilia. Manno ha ricevuto l’incarico fiduciario dal portavoce del movimento nell’isola, Massimo Plescia. “In vista del prossimo appuntamento elettorale nazionale a cui la fondazione parteciperà attivamente, – ha sottolineato Plescia – siamo gratificati dalla offerta di collaborazione fattiva alla nostra azione politica di una personalità siciliana che si è distinta per eccellenza e correttezza in tutti settori in cui ha prestato la propria attività e per il proprio impegno antimafia. Manno – precisa Plescia – avrà il compito di coordinare la struttura organizzativa».
Fulvio Manno, già funzionario del ministero dei Lavori Pubblici, ha collaborato con il commissario straordinario del Governo, Giuseppe Zamberletti, per l’emergenza nelle zone terremotate del Friuli, nel 1976, meritando un diploma di benemerenza con medaglia. Transitato, nel 1986, come dirigente nei ruoli della Regione siciliana, ha svolto le funzioni di capo di gabinetto all’assessorato agli Enti Locali, al Lavoro e Formazione, alla Sanità. È stato direttore generale delle aziende sanitarie di Trapani e di Ragusa e commissario straordinario di diversi enti locali tra cui Avola, Siracusa, Terrasini, la provincia di Ragusa e Corleone, dove, nel 1993, ha operato una rivoluzione toponomastica in funzione antimafia, intestando la piazza principale del paese, a Falcone e Borsellino, dedicando strade a Francesca Morvillo, Emanuela Loi e a Placido Rizzotto e negando al contempo l’iscrizione all’anagrafe del comune di Corleone a Salvatore Riina, pur davanti ad una delibera di legittimità del segretario comunale.