Marcell Jacobs è medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo. L’italiano vince i 100 metri ed è l’uomo più veloce del mondo. Un risultato straordinario per il velocista di Desenzano del Garda grazie al tempo di 9″80. Gli inglesi evidentemente non hanno gradito il trionfo azzurro.
Sul Daily Mirror è stato pubblicato un articolo che ricalca quanto già letto in occasione della vittoria degli azzurri agli europei di calcio, in finale proprio contro l’Inghilterra. Sostanzialmente non riconosce i meriti di Jacobs.
“Per gentile concessione della sua falsa partenza – si legge nell’articolo del Mirror – Hughes mancava da quello che è sempre stato l’evento clou dei Giochi Olimpici, ma mancava anche un certo Usain Bolt. Il mondo sapeva da molto, molto tempo che Bolt non ci sarebbe stato a Tokyo 2020. Dopotutto, si è ritirato dallo sprint nel 2017. Ma quando gli atleti si sono sistemati sui blocchi, l’assenza di Bolt è apparsa in qualche modo ancora più cruda. Con tutto il rispetto per l’eccezionale Marcell Jacobs, questa è stata la finale di Google”.
Non sembra aver gradito neppure Matt Lawton, giornalista inglese ex Dailymail e ora al Times. “Il nuovo campione olimpico dei 100m, Marcell Jacobs, è sceso sotto i 10 secondi per la prima volta a maggio. È venuto qui e ha corso in 9.84 la semifinale e 9.80 la finale. Ah, bene…”: ha scritto su Twitter in un post al veleno. Parole che pesano, visto che si tratta di un giornalista autore di inchiesta sul doping.