11 Marzo 2023, 15:41
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PALERMO – Un duetto con il karaoke tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il vicepremier Matteo Salvini che ieri sera, durante la festa per i cinquant’anni del segretario della Lega. A riprodurlo un video pubblicato dal giornalista Nicola Porro con il titolo “A proposito di crisi di governo” che mostra i due leader di destra che si esibiscono “La canzone di Marinella, uno dei brani più noti di Fabrizio De Andrè.
C’è chi dal fronte di destra fa sarcasmo come il ministro della Difesa Guido Crosetto che ha commentato: “Per fortuna non dobbiamo sopravvivere cantando…”
Tante le polemiche. Su Twitter la capogruppo del Pd alla Camera, Debora Serracchiani, per commentare la scena, ha citato i versi finali di una poesia di Eugenio Montale, ‘Non chiederci la parola che squadri da ogni lato’: “Codesto solo oggi possiamo dirti, ciò che non siamo, ciò che non vogliamo”.
“I due cristiani Meloni e Salvini non vanno a Cutro a pregare davanti alle bare, ma a Cutro senza volerle vedere – ha scritto su Twitter la giornalista Selvaggia Lucarelli -. E poi la sera un po’ di karaoke al compleanno di Salvini, cantando la canzone di Marinella, ispirata alla storia di una emigrata calabrese trovata morta in un fiume”.
“Cantano la ‘pietas’, col poeta degli Ultimi. Nel giorno sbagliato. Nel posto sbagliato”, il pensiero su Twitter del direttore della Stampa, Massimo Giannini, sul karaoke Meloni-Salvini.
De Andrè nel 1964 scrisse la canzone ispirato da un fatto di cronaca avvenuto undici anni prima, l’uccisione di una prostituta uccisa e abbandonata in un fiume. Quella donna si chiamava Maria Boccuzzi ed era un’emigrata dal paesino calabrese di Radicena a Milano. Qui, dopo aver lavorato come operaia, cercò invano gloria nel mondo dello spettacolo, finendo su una strada tribolata e morendo a 33 anni, ritrovata cadavere il 28 gennaio 1953 nel fiume Olona, alla periferia della città.
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11 Marzo 2023, 15:41
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