L’aumento della pressione fiscale provoca impulsi recessivi allontanando gli obiettivi di gettito e provocando un rischio di avvitamento. Secondo la Corte dei Conti “va disinnescato il circolo vizioso”, bisogna puntare sulla lotta all’evasione. Il presidente delle sezioni riunite Luigi Mazzillo presenta il rapporto 2012 sulla finanza pubblica e indica come necessario l’abbattimento del debito attraverso la dismissione di quote importanti del patrimonio mobiliare ed immobiliare pubblico. Il ministro Giarda gela l’eventualità di un calo delle imposte: “Dopo il sisma è difficile”.
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