Soprattutto i politici .
La Fimmg: “Medici di famiglia senza dosi, che caos a Palermo”
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Fammi capire, come dici tu la Sicilia ha pagato dazio a causa della mafia e noi dobbiamo votare un pregiudicato che ha scontato 8 anni per mafia. Questa signora ha molta confusione in testa. Poveretta.
Come si fa a commentare? Si potrebbero solo utilizzare parole sottoposte a censura
Purtroppo per molti il fine pena dovrebbe essere "mai", a prescindere dal reato per cui si è stati condannati. Di fatto è così e Cuffaro ne è la prova tangibile, ma ci sono tanti altri che non hanno i riflettori puntati addosso che, pur avendo scontato e pagato in termini di libertà personale ed economici, vengono visti come reietti della società (di solito da chi ne ha combinate di peggio). Quando ci sarà consapevolezza collettiva che, una volta pagato per gli errori commessi si è riabilitati, allora potremo definirci un paese civile.
Tanto poi non controllano niente, esperienza insegna!
L’incapacità regna sovrana. Purtroppo non parliamo di bruscolini ma di salute e preghiamo Dio che qualcuno pagherà.
i vaccini devono essere disponibili presso le farmacie. Il medico curante lo prescrive e l’assistito si reca in farmacia per acquisirlo. La somministrazione puo’ essere effettuata dal medico curante oppure se abilitata dalla stessa framacia.
La protesta dei medici di famiglia, ancora una volta privati dei vaccini seppure prenotati da una settimana, spiega tutte le disfunzioni dell’hub palermitano a guida Costa. Disfunzioni non dovute a “una palese incapacità a programmare e gestire la campagna vaccinale”, ma perché fin dal primo momento l’hub di Costa è servito a pararici… le spalle a Musumeci che, con il suo pupillo, non riusciva a vaccinare in modo ordinato e preordinato i sanitari, gli over 80, i fragili, e giù giù tutti gli altri.
Quindi, dal primo momento a Musumeci e Razza è stato necessario l’aiuto di Costa che col suo caos organizzato sarebbe stato pronto a vaccinare, se gli fosse stato concesso, pure i puberi e gli impuberi per fare numero e coprire i ritardi che hanno fatto occupare alla Sicilia sempre gli ultimi posti della classifica vaccinale.
E speriamo che questa protesta dei medici non scompaia al più presto, come polvere sotto il tappeto.