Un sindaco lagalla bandiera al vento
La legge è uguale per tutti | Salvini dovrebbe saperlo
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In bocca alu lupo...
Esattamente pensa di essere furbo politicamente ma sembra una minestra riscaldata. Dubito che potrà essere rieletto sindaco.
Basta. Che spettacolo fantastico.
È di qualche giorno fa la dichiarazione di Stefano Cirillo, segretario regionale delle Dc: “Tutti ci chiedono qual è il nostro piano B e a tutti ho risposto ‘il Burundi’“. A chi erano veramente dirette le sue parole? Ma a Cuffaro, verrebbe da dire oggi.
Articolo fazioso
Più che Salvini lo dovrebbe sapere Orlando e C.
dott. Russo il suo articolo a mio parere fa emergere gli effetti di una scelta sciagurata e sconsiderata di buttare il bambino con tutta l’acqua sporca.
I partiti storici oltre ai tanti difetti di cui purtoppo erano affetti possedevano fonti valoriali incarnate in persone che le attuavano concretamente nella loro vita di politici e di appartenenti alle istituzioni.
La formazione, i riferimenti valoriali sono essenziali per il politico che si accinge ad esercitare funzioni istituzionali.
I partiti e i movimenti di oggi, non per colpa loro , si ritrovano senza fonti valoriali formative e pertanto chi esercita funzioni istituzionali naviga a vista, con molta buona volonta’ per carita’ ma a vista e cavalcando l’onda del consenso popolare che per chi esercita funzioni istituzionali cosa assolutamente erronea e da evitare assolutamente.
Aldo Moro, Piersanti Mattarella, Giorgio La Pira, Pietro Nenni, Enrico Berlinguer, Ugo la Malfa, Tina Anselmi, Alcide De Gasperi, don Sturzo sono riferimenti valoriali vivi e attuali prima li riscopriremo, meglio sara’ per tutti.
Come al solito.
Orlando invece dovrebbe sapere che le leggi della repubblica Italiana si eseguono. (Non voto Salvini)
Vorrei ricordare che l’art. 96 della costituzione e la legge costituzionale 1 del1989, pur non risolvendo tutti i problemi(ancora aperti) sul rapporto tra assemblee parlamentari e magistratura ordinaria, su un punto sono chiari:se viene comunque affermata la ministerialita del presunto reato scatta la procedura che in atto riguarda il ministro dell’interno. È evidente a tutti che non si tratta di un sequestro di persona tout-court ma della conseguenza di una scelta istituzionale prima che politica. Poiché non è in gioco un interesse privato del ministro, il senato dovrà decidere soltanto se la decisione è frutto di attività propriamente di governo(che dunque dovrebbe coinvolgere il governo nella sua collegialità). In questo caso non si tratta di difendere un privilegio ma della prerogativa costituzionale di difesa dell’interesse nazionale.
Pippo Russo….. fatti una bella camomilla ed una tisana di umiltà
Le solite considerazioni capziose e fuorvianti di chi, per evidente antipatia politica, omette di porsi la domanda cardine: l’accusa è reale oppure si tratta di un palese (e maldestro) tentativo di screditate un ministro che, volente o nolente, vanta un grosso seguito popolare? Sarebbe curioso che un giudice, salito a bordo e verificata l’ipotesi di un sequestro di persona, ne discenda tranquillamente lasciando i presunti sequestrati nelle mani del sequestratore. Ma per favore!? Di fronte ad accuse così peregrine Salvini fa bene a difendersi in tutti i modi. In ogni caso accuse del genere non possono che rafforzarne il seguito popolare. Purtroppo l’uso di colpire un avversario con la leva giudiziaria continua ad avere seguito. Eppure vent’anni di berlusconismo avrebbero dovuto insegnare che questa è un’arma non solo spuntata ma del tutto controproducente.
Che , Stato è , quando dopo 40 anni di stragi, non si svela il “Segreto dello Stato Italiano?quanti politici, magistrati, giudici devono confessare i segreti?alcuni sono morti altri sono troppo vecchi è non pagheranno Mai…
Premetto che sono d’accordo con l’opinione di Giacinto. Non capisco tutti quei perbenisti ben pensanti che dicono che farebbe bene Salvini a rinunciare all’immunita’. Perché mai dovrebbe rinunciare? Anzi adesso vedremo come si comporteranno i “colleghi” onorevoli, sia di opposizione sia di maggioranza. Tenuto conto che il tutto e’ soltanto uno sporco giuoco dei magistrati per far crollare in primis Salvini e, poi, l’intero scomodo governo.
Logico è un Orlandiano.
Agrigento come stiamo assistendo la volontà politica e tutta di sinistra da parte della magistratura. Ma non si rendono conto che la volontà del popolo non è quella dei giudici. Se si vuole continuare di questo passo Salvini vince le elezioni europei. Dobbiamo vedere quanti giudici si candidano con la sinistra. Mi sembra che alcuni giudici per mettersi in evidenza come esempio De Magistris a Napoli che andava contro la politica, diventa politico e vuole disobedire le leggi dello stato. Ho visto dei balconi con dei striscioni, mi sembra che I stessi si lamentavano quando l’Italia è stata invasa, oppure questi cittadini lavoravano in qualche centro di accoglienza e ora gli è finita la pacchia. Non si capisce perché preferiscono l’Italia è non Francia, Spagna e Portogallo.
Questo articolo di Pippo Russo sa’ di non conoscere il diritto internazionale. Il sig. Russo si documenti in merito anziché …..fare politica
Mah i soliti discorsi di sx ,mai ragionamenti da indipendenti,anche in questo caso gente e informazione schierate,mi sembra il mondo con i paraocchi .
Il potente di turno è omaggiato. Non commento l’articolo ma alcuni commenti, che tentano di difendere Salvini sol perché appare il “potente” di turno. Nel frattempo si è dimenticato tutto: che prima si osannava un altro potente di turno, che prima Salvini diceva “terroni puzzino”, che prima l’Italia era il Paese degli emigranti.
Tenetevi il Matteo di turno, tranquilli.
Lo “statista” Salvini in effetti è la nuova icona dell’Italia che oggi osanna uno, domani l’altro, senza scrupolo alcuno.
Un mio amico mi ha detto: lo so benissimo che Salvini è uno inadeguato, ma per ora proviamo a scavare l’Italia da questo lato: così magari poi viene una stagione migliore.
Un ottimo ragionamento, povera Patria!!!