MINEO. E’ stato rinviato al prossimo 6 marzo, per permettere una diversa composizione del collegio giudicante, il processo scaturito dall’inchiesta della Procura di Caltagirone su una presunta “Campagna acquisti” per sostenere la maggioranza consiliare al Comune di Mineo, in cambio di posti di lavoro o di un assessorato. Imputati sono l’ex presidente del consorzio Sol Calatino, Paolo Ragusa, il sindaco Anna Aloisio, l’ex sindaco Giuseppe Mario Mirata, e gli ex assessori Maurizio Gulizia e Luana Mandra’. I reati ipotizzati a vario titolo sono corruzione in atti d’ufficio e induzione alla corruzione. Nel procedimento sono state ammesse come parte civile le associazioni di consumatori Codici e Codacons Due gli episodi contesati: un posto di lavoro nel Cara rifiutato dalla fidanzata di un consigliere, e la proposta di un posto da assessore a un oppositore per sostenere la maggioranza.
I difensori, in sede di udienza preliminare, avevano chiesto il non luogo a procedere per l’estraneità dei fatti contestati a tutti gli imputati. L’udienza riprenderà con le eccezioni preliminari.
L'inchiesta della Procura di Caltagirone.
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