La Regione "dirotta" |i rifiuti a Motta Sant'Anastasia - Live Sicilia

La Regione “dirotta” |i rifiuti a Motta Sant’Anastasia

Sospeso il conferimento dei rifiuti alla Cisma di Melilli.

FRAZIONE SECCA
di
2 min di lettura

MOTTA SANT’ANASTASIA – La Regione sospende il conferimento dei rifiuti alla Cisma di Melilli – finita al centro dell’inchiesta della magistratura – e li invia, in seguito a un’ordinanza del Tar, nella discarica di Motta Sant’Anastasia gestita dalla Oikos. L’intreccio giustizia-rifiuti sembra essere il leitmotiv del sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani siciliani in questa fase storica. L’ordinanza firmata dopo lo scandalo giudiziario che ha travolto la discarica Cisma di Melilli – al centro dell’inchiesta sul presunto smaltimento illecito di rifiuti pericolosi che ha portato all’arresto di 14 persone – contiene infatti qualcosa di più dello stop al conferimento in quel sito da parte dei comuni del Siracusano.

Al punto 2, obbedendo a una ordinanza del Tar del 9 marzo che sovverte la precedente ordinanza regionale, il provvedimento a firma del dipartimento Acqua e rifiuti riabilita la Oikos di Motta Sant’Anastasia. “Noi abbiamo ricevuto nei giorni scorsi – spiega il dirigente generale del dipartimento, Maurizio Pirillo – una decisione del Tar che rettifica una ordinanza con la quale avevamo sospeso il conferimento dei rifiuti presso la Oikos”. E la riabilita, tra l’altro, con una disposizione che modificherà non poco le abitudini di cittadini, comuni e gestori di discariche di più di mezza Sicilia. Per cinque discariche siciliane, infatti, la Regione dispone l’obbligo di conferire la frazione secca non più nel loro impianto ma nella discarica Oikos di Motta Sant’Anastasia. Si tratta dei seguenti impianti: Sicula trasporti di Lentini (500 tonnellate al giorno), Bellolampo Palermo (300 tonnellate al giorno), Trapani servizi (150 t/die), Ato Cl2 di Gela (50 t/die), Ato Ragusa ambiente (40 t/die). Il decreto regionale ha l’obiettivo di limitare la quantità di rifiuti da abbancare in discarica, prolungandone la vita utile e evitare – secondo quando sottolineato dai dirigenti del dipartimento Acqua e rifiuti – il rischio di una saturazione dell’intero sistema dei rifiuti siciliani.

Il provvedimento, firmato giovedì scorso da Maurizio Pirillo, direttore generale del dipartimento Acqua e rifiuti della Regione, è in vigore da ieri e dà cinque giorni di tempo ai titolari delle discariche per organizzarsi. Dal 25 marzo dovrà avvenire il conferimento alla Oikos di Motta.

La decisione serve, secondo il direttore Pirillo, per “dare un riassetto funzionale all’intera vicenda del conferimento dei rifiuti, anche in relazione ai fatti giudiziari accaduti negli scorsi giorni”.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI