Messina Denaro, le polemiche e la scuola: intitolata a Di Matteo

Messina Denaro, le polemiche e la scuola: intitolata a Di Matteo

Ieri la decisione del Consiglio d'istituto

CASTELVETRANO (TP) – La scuola elementare di Castelvetrano, Ruggero Settimo, ha comunicato, attraverso l’insegnante Maria Guzzo, segretaria del collegio dei docenti, di aver aderito alla proposta dell’Anm di Marsala, di cambiare il nome del plesso e intitolare l’istituto al piccolo Giuseppe Di Matteo, il ragazzino di 12 anni rapito per essere poi ucciso e sciolto nell’acido dopo due anni di prigionia per ordine di Matteo Messina Denaro.

La decisione è stata presa ieri all’unanimità dopo le polemiche scoppiate in seguito alle perplessità espresse da alcuni docenti e genitori degli alunni di cambiare il nome della scuola che fu frequentata da bambino da Matteo Messina Denaro. Stessa decisione è stata presa dal consiglio di istituto.

“Ieri il collegio dei docenti ha deciso, da parte nostra non c’è nessun problema”, ha detto la dirigente della scuola Maria Luisa Simanella smentendo che sulla proposta ci siano state frizioni. Ora la parola passa all’assemblea. Il sì alla intitolazione dovrà passare dall’autorizzazione del Comune, dall’ufficio scolastico e infine dalla Prefettura.

Sindaco di Castelvetrano: “La scuola per Di Matteo è un segnale”



“Questo è un territorio dove la mafia si è sposata, ha battezzato i suoi figli. Un territorio contaminato. E per decontaminarlo non basta dire ‘io sono antimafioso'”. Così il sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano ha iniziato il suo intervento all’assemblea cittadina che discuterà della proposta dell’Associazione Nazionale Magistrati di Marsala di intitolare la scuola elementare frequentata da Matteo Messina Denaro al piccolo Giuseppe Di Matteo, figlio del pentito ucciso dalla mafia. “Quando ho saputo della proposta ho manifestato il mio entusiasmo perché se noi raccontiamo anche con le intitolazioni delle scuole le vittime, se chiamiamo la scuola Di Matteo e diciamo perché lo facciamo i bambini lo capiranno e porteranno questo segnale a casa. Questo deve essere il nostro obiettivo culturale”, ha concluso.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI