La Sicilia tra fuoco e cenere | Cronaca di un giorno d'inferno - Live Sicilia

La Sicilia tra fuoco e cenere | Cronaca di un giorno d’inferno

Commenti

    Il piromane con tre litri di benzina solo denunciato? Allora capisco perchè una moltitudine di piromani si diverte impunemente, “vediamo l’effetto che fa”

    Non basta fare esposti occorre sapere gestire e saper amministrare ma evidentemente questi due applicativi sono lontani dalla mente sindacale che ancora interpreta il suo ruolo alla vecchia maniera di fare politica.

    Certo, è molto più economico bruciare i rifiuti anziché smaltirli correttamente. Per non parlare dei costi relativi all’invio dei rifiuti all’estero (Roma e Napoli docet) dove al costo della spedizione si aggiunge la beffa della fornitura di combustibile gratis agli altrui impianti di termovalorizzazione per produrre energia a costo zero.

    Forestale ridotta all’osso, molti lavoratori antincendio stagionali fermi a “deposito” (ma regolarmente pagati per non fare nulla) non per colpa loro ma perché la regione (toh!) non fornisce i necessari e obbligatori Dispositivi di sicurezza, mezzi antincendio vecchi e molti fuori uso. Il bello e che il Presidente “federale” l’assessore al ramo e il Direttore Generale della forestale regionale l’anno scorso hanno mostrato miracolo che è stato pessimo come quello di quest’anno, solo che l’anno scorso pioveva sempre………….e loro chiusi nei palazzi sono stati gli unici a non accorgersene. Inutili postulanti. D’altronde il governatore va’ a lezioni a pontida dal lucignolo nazionale, risultato? Dichiarazioni inopportune e prive di risultati sul territorio.
    Speriamo piova presto…………..Governatore e assessore “distratti”

    In Sicilia ci sta anche la FORESTALE ( Corpo, addetti stagionali AIB ed elicotteri ) che lottano contro gli incendi giornalmente.

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Non esiste vergogna né carità per L'Oda . Se a gennaio gli stipendi da pagare erano 2 , ad oggi siamo arrivati a quattro stipendi non corrisposti : ciò vuol dire che per i solerti amministratori di quest'ente caritatevole il 2024 non è neanche iniziato visto che l'ultimo stipendio corrisposto è quello di dicembre 2023 . Le conseguenze sono facilmente immaginabili . Lavoratori stremati , indebitati e impossibilitati a raggiungere la sede di servizio per mancanza di fondi . Eppure la Regione paga L'Oda , ma i soldi che fine fanno ?

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