La vela d'altura a Palermo| Tre tappe nel golfo di Mondello - Live Sicilia

La vela d’altura a Palermo| Tre tappe nel golfo di Mondello

Agostino Randazzo, presidente del Circolo della Vela Sicilia

I principali cinque circoli velici del capoluogo si occuperanno dell'organizzazione di tre tappe del campionato nazionale d'area Ionio Basso-Tirreno che porterà nel golfo di Mondello quasi 50 imbarcazioni.

dal 30 maggio al 2 giugno
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PALERMO – Per la prima volta insieme per far tornare la grande vela a Palermo. Club Canottieri Roggero di Lauria, Circolo della Vela Sicilia, Società Canottieri Palermo, Centro Velico Siciliano, Velaclub Palermo organizzano l’edizione 2014 del Campionato Nazionale d’area di Vela d’altura. I prestigiosi circoli velici palermitani, alcuni fondati agli inizi del secolo scorso, sono tutti attivi nello sport della vela con lunghe tradizioni e rappresentano l’eccellenza della Vela in Sicilia e godono di grande prestigio in ambito nazionale. Tutti parteciperanno alla gara con una imbarcazione ed un proprio equipaggio.

Saranno infatti circa 50 le imbarcazioni d’alturache regateranno nel golfo di Mondello e Palermo per tre giorni di gare, dal 30 maggio al 2 giugno, e che vedranno sfidarsi le signore del mare, da Alvaroski a Extra One, alle catanesi Harael a Squalo Bianco e Sagola. Sono le pluripremiate in campionati italiani, europei e mondiali. Le barche iscritte provengono dai porti di tutta la Sicilia e rappresentano le flotte dell’isola. I velisti coinvolti saranno 400 e si ripropongono così antiche sfide tra i grandi skipper. Ma la battaglia nel golfo palermitano attende anche l’ingresso delle new entry che si sono messe in luce nell’ultimo campionato invernale, come: 10 e Lode, Joshua e Obi Wan, l’ultimo progetto dello studio Inzerillo-Albeggiani, gestito dal Velaclub Palermo. La regata è assegnata dalla Federazione Italiana Vela e dall’ Unione Vela d’Altura ed è valevole per la selezione per il campionato italiano assoluto.

Alla presentazione della manifestazione si sono riuniti dunque tutti i presidenti dei cinque circoli velici palermitani: Agostino Randazzo, Andrea Vitale, Eduardo Traia, Italo Tripi e Alessandro Candela. A prendere la parola è il padrone di casa, presidente del Circolo della Vela Sicilia, Randazzo: “Credo che il fatto d’aver riunito tutti i circoli cittadini per l’organizzazione di questo evento sia di per sé già un grande successo. L’augurio è ovviamente quello di poter raggiungere una vittoria attraverso una delle nostre imbarcazioni”.

Tre giorni di gare, dal 30 maggio al 2 giugno; due prove giornaliere con inizio alle 11.30, su un percorso a bastone di otto miglia. A spiegare nel dettaglio la portata della manifestazione ci ha pensato Francesco Siculiana, presidente Uvai: “Palermo è sempre un ottimo banco di prova per gli equipaggi che si preparano per affrontare le sfide degli europei e dei mondiali. Provengono da tutta la Sicilia e non solo tra gli iscritti, infatti, anche barche che arriveranno da Napoli e Roma. Le prime due barche che taglieranno il traguardo della competizione parteciperanno poi al campionato italiano per contendersi il titolo nazionale. Sia il comitato di regata che la giuria saranno di grande qualità per certificare le vittoria delle prime arrivate. Il percorso non sarà mai sotto le otto miglia e il belvedere dalla spiaggia di Mondello sarà assicurato. Questo tipo di campionato – prosegue Siculiana – si disputa da 15 anni e prima di quest’anno in Sicilia le tappe si disputavano in fase alterne fra la zona a orientale e quella occidentale. Adesso sono in molti a fare rischiesta per ospitarne le prossime tappa, fra queste Trapani per il 2015 per il campionato italiano assoluto, Siracusa e Marsala”.


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