PALERMO – Anche nel dolore emerge il grande garbo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il Capo dello Stato, in prima fila al funerale della nipote Maria nella chiesa di San Michele, ha tenuto e non si è sottratto a stringere la mano della gente che voleva rivolgergli le condoglianze.
Era una cerimonia privata che si è trasformata in pubblica. Probabilmente il protocollo prevedeva altro, ma il presidente ha voluto mostrare riconoscenza alle persone che si sono strette attorno al dolore delle sua famiglia.
Mattarella si è soffermato per alcuni minuti all’uscita della chiesa con tanti cittadini palermitani che lo hanno salutato con l’ormai tradizionale affetto. “Siamo qui per il presidente, è uno di noi”, dice una signora. “La signora Maria aveva sempre una parola gentile per tutti”, aggiunge un’altra donna all’uscita della chiesa dopo avere seguito la cerimonia.