Nessuno parla della responsabilità dei tifosi. Se è vero che aiutiamo la squadra, sarà pure vero che possiamo danneggiarla, lo stesso vale per i giornalisti colpevoli di avere aizzato la gente.
Agguato allo Zen, altri 4 fermati a Palermo: “Erano nel commando”
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Talmente se ne fregano del lavoro che quando raccolgono la plastica caricano i furgoni cominciano a correre facendo volare dal mezzo tutti i sacchi che si trovano ogni 20 mt delle strade che loro percorrono. Lavoratori da medaglia.
In tutto c'e' sempre del marcio. Gia' stanno montando i lidi, la capitaneria di porto nemmeno controlla le distanze previste per legge, nessuno paga.
MISCHINI!!!
la dignità (ridicola) dei "leghisti" siciliani si vede anche nella supina accettazione della presenza di un individuo come vannacci!
blindate cio’ che sta per diventare un ghetto , col coprifuoco. GRANDE DISPIACERE PER LE FAMIGLIE PERBENE CHE SONO COSTRETTE A CONVIVERE CONLA FECCIA DELL’UMANITA’
Un esercito di ruspe , e buttare a terra tutto lo zen ,unica soluzione efficace .
Da abitante dello Zen non posso che ringraziare le forze dell’ordine per l’attenzione che pongono a questo quartiere in particolare, ma al Prefetto, al capo della squadra mobile dott. Rodolfo Ruperti, e ai carabinieri, non posso che chiedere una continua e incessante loro presenza, non solo con i posti di blocco, ma anche con le continue perquisizioni casa per casa, cantina per cantina, dove si coltivano intere piantagioni di droga.
Gli interventi di recupero del quartiere non devono essere affidate solo alla buona volontà delle varie associazioni che con spirito di abnegazione, vanno in giro ad occuparsi dei più giovani, stendo un velo pietoso sull’amministrazione comunale, completamente inesistente, dove la sola presenza si limita al ritiro dei rifiuti da parte della Rap, lasciando però montagne di ingombranti, per mesi e mesi.
In conclusione, ritorno a ringraziare tutte le forze dell’ordine, ma non viene fatto abbastanza, fateci vedere e sentire la vostra continua presenza.
Grazie