Lampedusa, il turista e la paura | Il sindaco: "Allarme ingigantito" - Live Sicilia

Lampedusa, il turista e la paura | Il sindaco: “Allarme ingigantito”

Nessuna frana, solo uno smottamento. Ecco che cosa è successo.

L'incidente
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LAMPEDUSA (AGRIGENTO) –  Non c’è stata una frana, come si è appreso in un primo momento e come è stato rilanciato dalle agenzie, ma una caduta di alcune pietre tra l’isola dei Conigli e la Tabaccara, a Lampedusa. A rimanere leggermente ferito è stato un turista di 52 anni. A raccontare quanto avvenuto è la moglie, contattata telefonicamente: “Mio marito si è arrampicato dal mare nella scogliera per fare delle foto, ma sono caduti dei massi, lui si è spaventato, invece di scendere è salito ancora e si è procurato lievi ferite”. A recuperare il turista sono stati i vigili del fuoco. Il turista è stato portato per precauzione nel poliambulatorio per accertamenti.

L’uomo è stato aiutato a scendere dal costone roccioso dove si era arrampicato per lo spavento, dopo la caduta di pietre e terriccio, dai vigili del fuoco del distaccamento di Lampedusa. Era salito sulla scogliera direttamente dal mare, in quella zona con il fondale basso, per scattare delle fotografie. La notizia, ingigantita, ha creato panico tra i tanti bagnanti che si trovavano nella zona della Tabaccara e sulla vicina spiaggia dell’isola dei Conigli, strapiena in questa stagione. I vigili del fuoco parlano di “piccolo smottamento”.

“L’incidente occorso al turista in vacanza a Lampedusa ha a che fare con l’imprudenza. Consigliamo sempre di evitare di avventurarsi attraverso sentieri e percorsi impervi e poco battuti affinché una vacanza non si trasformi in uno spiacevole ricordo”. Così il responsabile regionale del Dipartimento della Protezione Civile, Calogero Foti, commenta l’incidente avvenuto a Lampedusa nel quale è rimasto lievemente ferito un turista che si era arrampicato sulla scogliera della Tabaccara, a picco sul mare, rimanendo bloccato. Durante tutte le operazioni di soccorso il responsabile regionale della Protezione Civile è stato in contatto costante con la Guardia Costiera e i vigili del fuoco, che hanno tratto in salvo l’escursionista, e il sindaco di Lampedusa Totò Martello.

“Non c’è stata alcuna frana ma solo la caduta di terriccio nella parete della Tabaccara che non sovrasta la spiaggia dell’isola dei Conigli, perché una coppia si stava arrampicando e gli è scivolato il terreno sotto ai piedi. L’allarme ci ha fatto scattare ma è stato ingigantito”. Lo dice il sindaco di Lampedusa, Totò Martello, spiegando le ragioni dell’allarme, che si è ingigantito, sull’isola. “Quattro turisti si sono avvicinati con un barchino – aggiunge – poi sono arrivati ai piedi del costone. Uno sarebbe salito, la moglie lo avrebbe cominciato a seguire mentre due ragazzi sono rimasti vicino al mare. I due che stavano salendo si sono spaventati per il terriccio che gli sfuggiva sotto ai piedi e hanno chiamato i vigili del fuoco. L’accesso all’isola dei Conigli non è mai stato chiuso”.

Sarà molto probabilmente multato il turista di 52 anni salito sulla scogliera nell’area della Tabaccara, a Lampedusa, provocando uno piccolo smottamento e poi soccorso dai vigili del fuoco perché per lo spavento era salito più in alto e non riusciva a scendere. Gli operatori della Riserva sottolineano che è vietato arrampicarsi, allontanarsi dai sentieri, prelevare piante, animali e rocce, nonché avvicinarsi a meno di 100 metri dai costoni rocciosi. Tutto il costone, infatti, è interdetto per rischio frane e c’è la segnaletica di divieto. Secondo la moglie del turista l’uomo sarebbe salito per scattare delle fotografie ma alcuni tra i soccorritori sostengono che lo avrebbe fatto per cospargersi il corpo di argilla, una pratica vietata ma molto diffusa nella zona. Inoltre la guardia costiera sta valutando a quale distanza dalla costa si è avvicinato il barchino col gruppo di turisti a bordo.

“Il comune di Lampedusa l’anno scorso ha fatto uno studio, il Pai, che segnala tutti i punti critici nel territorio dell’isola e dove bisogna intervenire. Giace su una scrivania alla Regione e non l’hanno e neanche guardato tant’è che quest’anno hanno riproposto la stessa ordinanza del 2017 in cui viene dichiarata tutta Lampedusa zona a rischio”. Lo dice il sindaco di Lampedusa Totò Martello dopo il piccolo incidente che ha coinvolto un turista sull’isola. “Sulla spiaggia dell’isola dei conigli – aggiunge – il comune non ha competenza in quanto ricade nella riserva orientata ed è di competenza della Regione e di Legambiente in qualità di ente gestore. Sarebbe però ora che s’intervenisse. Anche perché oggi si è trattato di una cosa da nulla ma bisogna evitare eventuali disgrazie”.(ANSA)


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