PALERMO – Sarà organizzato con cinque uffici di missione, dedicati a temi sensibili, l’assessorato alle Politiche sociali di Rosi Pennino, assessore designato da Fabrizio Ferrandelli. Nel corso di una conferenza in cui ha spiegato il suo programma per le politiche sociali cittadine, Pennino ha annunciato l’istituzione della figura di Garante per le violenze di genere, ed ha indicato in Lidia Vivoli, ex hostess in passato vittima di un tentato omicidio da parte del suo ex compagno, la persona che occuperà la carica in caso di vittoria del candidato dei “Coraggiosi”.
Disabilità, violenza di genere, immigrazione, un ufficio carcerario e uno per le politiche giovanili: i cinque “uffici di missione” pensati da Rosi Pennino, che in una eventuale giunta formata da Fabrizio Ferrandelli rivestirà l’incarico di assessore alle Politiche sociali, sarebbero dei centri di spesa attraverso cui distribuire risorse su temi essenziali. “Una città libera dal bisogno – dice Pennino – passa dalla riorganizzazione e semplificazione dei servizi, che negli ultimi anni sono stati tagliati”. Il progetto di Pennino è di programmare i servizi insieme agli uffici missione, accumulando le risorse in un fondo unico per il sociale e istituendo, oltre agli uffici missione, otto “social point”, ovvero dei centri di ascolto e contatto tra l’amministrazione presenti in ogni circoscrizione.
Pennino passa poi a spiegare i punti del suo programma sulle politiche sociali, “un programma scritto dopo un lungo confronto con il territorio e le associazioni”, sottolinea l’assessore designato. Tra le tematiche affrontate, lo stop all’emergenza abitativa e il degrado delle periferie, l’istituzione di un’anagrafe delle famiglie bisognose, il miglioramento dei centri aggregativi per anziani, un massiccio impiego di risorse e programmi per i servizi ai disabili. Pennino sottolinea l’impegno per il contrasto alla violenza di genere, e nell’ambito di questo progetto presenta Lidia Vivoli, in passato vittima di un sequestro di persona e di tentato omicidio da parte dell’ex compagno, come la persona che ricoprirà la carica di Garante per la violenza sulle donne. Ferrandelli e Pennino sottolineano come l’approccio ai servizi sociali sarà caratterizzato da un deciso decentramento di competenze e risorse. “La nostra giunta – dice il candidato sindaco – sarà caratterizzata dalla polifonia, ci saranno tanti assessori veri con poteri veri, e non controfigure”. Dello stesso parere Pennino, secondo cui “ogni assessore può delegare pezzi di sé per andare incontro ai cittadini”.