L'Akragas impatta a Lecce | Pari sofferto, colpo sfiorato - Live Sicilia

L’Akragas impatta a Lecce | Pari sofferto, colpo sfiorato

Il Gigante subisce l'iniziativa dei salentini per gran parte della gara, ma nel finale va ad un passo dal gol-vittoria.

calcio - lega pro
di
3 min di lettura

LECCE – Lottando, soffrendo e sfiorando alla fine il colpaccio, l’Akragas riesce a portare a casa un bel punto dalla durissima trasferta di Lecce, al termine di una partita in cui sono stati soprattutto i salentini, in virtù del fattore campo e di una vetta della classifica da riavvicinare, a provare a vincere. Rigoli dal primo minuto non cambia atteggiamento e schiera Madonia e Salandria ai fianchi del bomber Di Piazza nel 4-3-3 iniziale, con la diga Dyulgerov-Zibert che si ricompone in mezzo al campo, davanti a una difesa che torna ad essere quella titolare. Dall’altra parte, Braglia schiera Surraco alle spalle del tandem Moscardelli-Caturano, mentre c’è ancora Bleve tra i pali al posto dell’indisponibile Perucchini.

Il Lecce prova a dimostrare che la presenza di stimoli è maggiore rispetto all’Akragas, e nel giro dei primi cinque minuti bussa due volte nell’area del Gigante: settanta secondi dopo il fischio d’inizio è Legittimo a sfiorare l’incrocio con un gran sinistro dalla distanza, mentre al 5′ Moscardelli dal cuore dell’area impegna Vono alla gran parata. I biancazzurri fanno fatica ad uscire dai propri ultimi 30 metri, ancora il portiere deve mettere una pezza al 18′, su una conclusione fortuita di Legittimo: dal corner che ne segue, Alcibiade cerca il tap-in ma non trova la porta. L’Akragas prova a creare un fortino davanti a Vono, il Lecce è costretto a provarci da fuori, come con un tiro centrale di Salvi al 25′, poi gli ospiti provano a sorprendere la retroguardia salentina con Di Piazza, anticipato sul più bello. Fase della partita più aperta, Moscardelli si divora da pochi passi l’1-0 e poco dopo la mezz’ora Grea prova a pescare il jolly dal gomito destro dell’area salentina, mettendo i brividi a Bleve. Il Lecce, scampato il pericolo, prova a spingere di nuovo, ma fino al duplice fischio di Balice accade poco o nulla.

Il secondo tempo parte senza cambi, ma ancora con Legittimo protagonista con una conclusione mancina deviata da Vono. Sul corner che segue ripartono le polemiche: batte Lepore che cerca il gol “olimpico”, il portiere riesce a far carambolare la palla sul palo, prima di allontanarla tra le proteste – vane e ingiustificate – dei giocatori del Lecce. Il pericolo scampato non scuote l’Akragas, che anzi si fa ulteriormente schiacciare e rischia su un tiro di Salvi al 55′, un minuto prima di una gran parata di Vono sulla zuccata dal cuore dell’area di Moscardelli. Il numero 1 del Gigante si esalta poco dopo, su una conclusione a botta sicura di Lo Sicco. Poi Braglia alza ulteriormente il baricentro della squadra con gli ingressi di Doumbia e Curiale, mentre Rigoli preferisce la vivacità di Di Grazia alla tecnica di Madonia. Il muro eretto dal Gigante regge agli assalti, divenuti infruttuosi, da parte del Lecce, con i giallorossi che gettano nella mischia Carrozza a un quarto d’ora dalla fine. Doumbia trova una deviazione sulla conclusione al 76′, poi l’Akragas spreca un paio di contropiede con Di Grazia. I salentini ci provano fino alla fine, Moscardelli svetta ma non trova la porta a 2 minuti dalla fine, poi è Lepore a sfiorare il palo dalla distanza allo scoccare del 90′. La palla buona nel recupero, però, ce l’ha Cristaldi, che sfiora il colpaccio trovando la parata di Bleve. Ma visto l’andamento dell’incontro, portare a casa l’intera posta sarebbe stato troppo.

TABELLINO

LECCE-AKRAGAS 0-0

LECCE: Bleve, Alcibiade (57′ Curiale), Legittimo, Lo Sicco, Cosenza, Abruzzese, Lepore, Salvi, Moscardelli, Surraco (74′ Carrozza), Caturano (57′ Doumbia). A disp: Benassi, Liviero, Beduschi, Camisa, De Feudis, Vecsei, Sowe. Allenatore: Braglia.

AKRAGAS: Vono, Grea, Capuano, Vicente, Muscat, Marino, Dyulgerov, Zibert, Di Piazza (84′ Cristaldi), Madonia (60′ Di Grazia), Salandria. A disp: Maurantonio, Greco, Aloi, Thiago Cazè, Mauri, Fiore, Leonetti, Lo Monaco. Allenatore: Rigoli.

Arbitro: Antonello Balice di Termoli
Assistenti: Andrea Costantini di Pescara e Nicola Badoer di Castelfranco Veneto

Ammoniti: Grea (A), Zibert (A), Legittimo (L), Dyulgerov (A).


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI