ROMA – “Colpisce l’indifferenza di quasi tutte le forze politiche di fronte ai risultati dell’inchiesta delle procure di Roma e Messina che ha svelato un sistema di corruzione in cui erano coinvolti magistrati, avvocati, funzionari pubblici e un colosso economico come l’Eni”. Lo afferma il vice presidente della commissione Esteri della Camera, Erasmo Palazzotto, candidato a Palermo nelle liste di LeU, osservando che “ieri, tranne il ministro Orlando e alcuni esponenti di Liberi e Uguali (io e Rossella Muroni), hanno tutti taciuto”. “Oggi ci sono interventi di alcuni esponenti di FI, e spicca ancor di più il silenzio del M5S e del suo leader, Luigi Di Maio – sottolinea Palazzotto – solitamente pronti a gridare allo scandalo anche per fatti molto meno importanti. Viene il sospetto che quando di mezzo ci sono poteri veramente forti il M5S diventi molto, anzi troppo prudente”
.(ANSA).