CATANIA – La lotta alla pandemia in Sicilia passa anche da Linguaglossa. Nella cittadina del versante nord dell’Etna, infatti, è attivo da ieri il punto vaccinale allestito presso i locali dell’Ospedale San Rocco.
L’operatività del centro è coincisa con la seconda fase della campagna vaccinale che in Sicilia riguarda le categorie del mondo della scuola al di sotto dei 55 anni che vanno ad affiancarsi agli over 80, la cui vaccinazione aveva già preso il via 20 febbraio scorso.
Le dosi
Circa 150 le somministrazioni effettuate tra le giornate di ieri e oggi nel punto vaccini linguaglossese che, di pari passo con le direttive regionali che regoleranno l’accesso a fasce sempre più ampie della popolazione, vedrà intensificarsi nei prossimi giorni il cronoprogramma delle somministrazioni.
Il centro, uno tra i 66 previsti dalla Regione Sicilia per l’attuazione della campagna vaccinale, rappresenta l’avamposto etneo per fronteggiare l’emergenza coronavirus ed è frutto dell’impegno dell’amministrazione Puglisi in sinergia con l’Assessorato regionale alla sanità e con i vertici dell’Asp Catania.
Il San Rocco
Doppio risultato per il territorio: da una parte un ulteriore passo in avanti verso la rifunzionalizzazione dell’Ex presidio ospedaliero San Rocco, e al contempo l’attivazione di un importante servizio di prossimità ai cittadini che, si spera, possano aderire in misura sempre maggiore.