PALERMO – Tardo pomeriggio di passione per gli automobilisti del capoluogo. Palermo è stata infatti colpita da un violento nubigragio con una fitta pioggia che ha stretto nella morsa, a partire dalle 18, alcune zone della città. Il fronte di maltempo, attualmente in corso, sta interessando ovviamente via Regione Siciliana, principale asse viario cittadino. A Palermo le strade sono state trasformate in fiumi; allagamenti in via Messina Marine, al Foro Italico, come sempre a Mondello e nella zona di Partanna. Tantissimi i disagi agli automobilisti rimasti bloccati e impantanati nel traffico. I vigili urbani e la polizia hanno chiuso i sottopassi di viale Regione siciliana tra viale Leonardo da Vinci e viale Michelangelo. Alcune auto sono rimaste bloccate. La sala operativa dei vigili del fuoco è stata presa d’assalto da centinaia di chiamate d’aiuto.
Il violento acquazzone ha portato in pochi minuti il livello d’acqua addirittura a quasi un metro nei sottopassaggi della Circonvallazione. Il temporale ha investito prima la zona delle Madonie, con allagamenti e rischi di frane nella zona di Petralia e Collesano. La temperatura è piombata a +18°C, e continua a diluviare con 33mm caduti a Boccadifalco, 17mm a Piazza Europa, 16mm all’Istituto Zootecnico. In alcune località della provincia, già superati i 50mm e continua a piovere.
Disagi per gli automobilisti all’altezza di Piazza Einstein, con un tombino che si è trasformato in una fontana d’acqua, e del centro commerciale Conca d’Oro, con i vigili del fuoco che sono dovuti intervenire per soccorrere le auto in panne, mentre in via Pindemonte si è aperta una vera e propria voragine. Nessun problema è stato riscontrato invece nello scalo aeroportuale di Punta Raisi dove i voli in arrivo e in partenza sono rimasti regolari.
Sulla base delle previsioni disponibili, il dipartimento della protezione civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. L’avviso prevede il persistere di precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia. I fenomeni saranno accompagnati da frequente attività elettrica e forti raffiche di vento non solo nelle prossime ore, ma anche domani. A proposito di domani, sulla base dell’evoluzione meteorologica, la criticità sarà arancione sulla Calabria e sulla Sicilia orientale e tirrenica. Criticità gialla, invece, per le restanti aree della sud e della Sicilia.
