MESSINA – Torna a parlare Pietro Lo Monaco. Il patron del Messina ritrova il contatto con i giornalisti a oltre 72 ore dalla retrocessione in serie D della squadra giallorossa, dopo il doppio ko nei playout contro la Reggina: “Quando tre anni fa ho rilevato il Messina ho fatto un atto d’amore per la città nella quale vivo. Ho preso la squadra nei dilettanti – spiega a NapoliSoccer – abbiamo vinto due campionati ed abbiamo riportato la squadra nei professionisti ma purtroppo l’ambiente e la piazza non hanno risposto come mi aspettavo”.
Per il dirigente campano, la piazza peloritana non riuscirebbe a reggere il campionato di Lega Pro: “A mio avviso proprio ambiente e piazza non possono ora reggere i costi di un campionato di Lega Pro. La Lega Pro è alla canna del gas e va rifondata, ma senza la partecipazione popolare. Per poter competere ad alti livelli serve una forza economica di imprenditori che abbiano voglia di investire nel calcio ma ad oggi in Lega Pro questa è una battaglia persa”.
Sul futuro, suo e del club, Lo Monaco preferisce glissare: “Aspettiamo la fine dei campionati, poi valuterò tutte le proposte interessanti che mi arriveranno”.