Il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, è “in evidente stato di nervosismo: alterna risate nervose a momenti di cupa disperazione”. Lo afferma il senatore del Pd, Enzo Bianco. “La sua tradizionale baldanza si è sciolta come neve al sole – aggiunge l’esponente del Pd – aveva più volte detto, nei mesi scorsi, di voler essere interrogato dai magistrati che conducono l’inchiesta che lo vede coinvolto in accuse molto gravi. Si è invece limitato a presentare una memoria difensiva preparata dai suoi avvocati. Oggi, che ne ha l’opportunità, il diritto e forse anche il dovere, sfugge da quel confronto. E’ un chiaro segno di debolezza”.
“Sulle questioni politiche – osserva Bianco – mi limito ad osservare che il Pd ha espresso in modo inequivocabile una posizione unitaria, a partire dal segretario regionale Giuseppe Lupo e dal capo della segretaria nazionale Maurizio Migliavacca: é ormai esaurita la stagione dell’appoggio al governo Lombardo”.
“La Sicilia e i siciliani – conclude Bianco – hanno bisogno di ben altro per risolvere i gravi problemi che colpiscono la nostra Regione e di istituzioni al di sopra di ogni sospetto. Il mio augurio è che l’onorevole Lombardo possa superare questa sua personale fase e riacquistare la serenità che gli manca; e di poterlo fare non in inutili conferenze stampa, ma nelle aule di giustizia”.