La fortuna bacia la Sicilia: Lotteria Italia, un milione a Trapani

800.000 euro prego. Ricordo al vincitore, e ai giocatori in genere, che lo Stato, usuraio, si frega il 20% sulle vincite da 500 euro in poi. Lo Stato fa pagare già una tassa sulle giocate e poi si frega il 20% della vincita, quindi il vincitore intascherà 800.000 euro. Lo stato si fregherà ben 200.000 euro sulla vncita. Tutto questo perchè lo stato ha intuto l’ incredibile potenzialità di guadagno sui sogni della gente. Non è un caso che faccia finta di combattere le ludopatie e alla fine ha messo l’estrazione del lotto e del superenalotto 3 volte a settimana, ha aggiunto la cosiddetta “ruota nazionale”, ha permesso che giochi di azzardo avessero estrazioni ogni 5 minuti (file di gente disperata fuori dai tabaccai), ha legalizzato le macchinette illegali con una possibilità di vincita leggermente maggiore, ma irrisoria, rispetto alle macchinette chiamate “consuma famiglie”, ha ammesso i gratta e vinci dove la possibilità di vincita del premio massimo è irrisoria e statisticamente inferiore a quella della lotteria, ha combattuto a lungo il cosiddetto toto-nero e poi ha legalizzato a suo favore le scommesse sportive, ha combattuto il poker on line cash e poi lo ha legalizzato a suo favore e e così via. Uno Stato ìn cui si giocano miliardi ogni giorno, indice che la gente si è rotta le scatole di tutto, è uno Stato finito. In più, quest’ultimo tassa i sogni della gente e le vincite delle persone, perfino le cifre irrisorie di 500 euro (400 euro al netto). Diffidate da chi vi dice di vincite di 500 ai gratta e vinci (sollo 400 in realtà) o di gratta e vinci di 2.000.000 di euro, in reatà 1.600.000 netti. Lo Stato anzichè combattere le ludopatie le incrementa perchè conviene.