Mafia a Catania, confiscati beni per 400 mila euro - Live Sicilia

Cosa Nostra a Catania, confiscati beni per 400 mila euro

La decisione nei confronti di un 56enne pluripregiudicato
IL PROVVEDIMENTO
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CATANIA – Mafia a Catania: i carabinieri hanno eseguito un decreto di confisca di beni mobili ed immobili per un valore che si aggira intorno ai 400 mila euro emesso dal Tribunale, nei confronti di Salvatore Fiore, pluripregiudicato 56enne catanese ritenuto affiliato a Cosa Nostra etnea, militante nel gruppo criminale del Villaggio Sant’Agata, attualmente detenuto a seguito dell’operazione Dokks.

Disposta inoltre per l’uomo, condannato definitivamente per associazione mafiosa, rapina, sequestro di persona, possesso di armi, estorsione, spaccio di sostanze stupefacenti, la sorveglianza speciale per 3 anni e 6 mesi con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.

I sequestri di mafia a Catania

Oggetto della confisca sono stati una villetta bifamiliare in contrada Pompeo di Mascalucia con un terreno di 212 metri quadri e due unità immobiliari e un immobile adibito a civile abitazione del valore commerciale di circa 130 mila euro in via Balatelle.

Confiscata inoltre la totalità dei beni aziendali strumentali dell’impresa di famiglia in via Balatelle (del valore commerciale di 50 mila euro), oggi inattiva, riguardante il commercio al dettaglio di generi alimentari, tre polizze di pegno con importi superiori a mille euro stipulate con una società.


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