Mafia, l'estorsione ai danni dei Di Martino: "Dimissioni da Confindustria" - Live Sicilia

Mafia, l’estorsione ai danni dei Di Martino: “Dimissioni da Confindustria”

Commenti

    Condivido pienamente quanto sostenuto dall’avvocato Guarnera, confindustria non ha MAI voluto seriamente affrontare la lotta al racket anche perché molti dei loro iscritti traggono vantaggi dalle protezioni mafiose… dove lo stato non è presente la mafia si sostituisce ad esso!
    Il sig cavaliere di martino se avesse avuto un minimo di dignità, se non dimesso, si sarebbe quanto meno sospeso

    Mi chiedo: come mai con o sotto il Sistema Montante come dirà si voglia, in Sicilia, mai nessun Presidente di Confindustria territoriale è stato colpito da una inchiesta del genere?

    Egr Santo la invito a rivedere il suo commento alla luce del mio libro pubb su Amazon: Il Sistema Smontante” di Diego Di Simone Perricone. Forse bisogna diffondere una info più corretta e meno alterata su Confindustria.

    Guardi che montante è andato in galera per associazione mafiosa e concussione

    Egregio sig. Diego Di Simone Perricone
    Premesso che non ho avuto il piacere di leggere il suo libro (di cui tiene a precisare la piattaforma che lo vende), e non so mai se lo farò, anche perché è stato da lei scritto nella qualità di ex capo della security di confindustria, ruolo per il quale è stato anche lei processato e condannato in primo grado a cinque anni di reclusione… detto ciò il suo libro non è né la bibbia né tantomeno il codice di procedura penale. Lei è un innocente fino al terzo grado di giudizio ma nell’attesa eviti di criticare il libero pensiero di chi non ha alcun carico pendente… grazie

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

C'è qualcosa di aberrante in questa vicenda.la composizione di un gruppo parlamentare non voluto dagli elettori e che se si forma alla prossima elezione andrà a cercare casa altrove per potersi confermare. Poi cerchiamo i motivi dell'astensionismo....

Dopo i recenti fatti di cronaca nel trapanese che pian piano verranno smentiti e/o comunque ridimensionati, purtroppo c'e il pericolo che queste aggressioni si ripetano e spero che non si abbiano epiloghi peggiori. Comunque ONORE a Voi Donne e Uomini dello Stato. Un abbraccio fraterno.

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