Mancini risponde a La Via:| "Bocciato il nodo Catania" - Live Sicilia

Mancini risponde a La Via:| “Bocciato il nodo Catania”

L'ad della Sac spiega anche che l'aeroporto etneo ha presentato un piano di autofinanziamento per i prossimi 40 anni di circa 600 milioni di euro, di cui ben 110 milioni sono previsti per i prossimi 4 anni.

CATANIA – “Lo abbiamo detto più volte: la decisione dell’Unione europea non riguarda l’aeroporto, ma il sistema Catania”. Così Gaetano Mancini, amministratore delegato della Sac, la società che gestisce lo scalo etneo risponde all’eurodeputato Giovanni La Via in merito al declassamento di Fontanarossa. “L’esclusione dalla rete Core Network Ten-T – prosegue – non è riferibile al sistema di finanziamenti di Fontanarossa. E’ il nodo Catania ad essere stato bocciato”.

Mancini spiega anche che l’aeroporto etneo ha presentato un piano di autofinanziamento per i prossimi 40 anni di circa 600 milioni di euro, di cui ben 110 milioni sono previsti per i prossimi 4 anni. “L’unica parte di progetti non inseriti nella programmazione quarantennale – continua Mancini – e che potremmo presentare, riguarda l’intermodalità e l’allungamento della pista. Tutti progetti – aggiunge – che coinvolgono altre realtà, come le ferrovie ad esempio, e che noi da soli non possiamo fare”.

Mancini evidenzia, inoltre, un altro aspetto. E parte proprio dalle parole di La Via. “Quanto affermato dall’onorevole La Via, che indica il Governo come responsabile- aggiunge l’ad Sac – conferma quanto noi avevamo detto 2 anni fa, quando sollevammo il problema di chi doveva assumersi la responsabilità della tutela del territorio. Cosa che evidentemente non è stata fatta”.


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